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Borsa Milano vira in negativo in scia futures Usa, attesa per dati inflazione

Alcune persone di fronte a Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa di Milano

MILANO (Reuters) - Piazza Affari azzera il rialzo della mattina e si porta appena sotto la parità, condizionata come le altre borse europee dall'intonazione negativa dei futures sugli indici di Wall Street.

A un anno esatto dall'inizio della guerra in Ucraina, gli investitori aspettano i dati sull'inflazione Usa (indice Pce di gennaio) per capire come potrebbe muoversi la Fed nei prossimi mesi nella sua lotta al surriscaldamento dei prezzi.

Intorno alle 12,30 il Ftse Mib cede lo 0,2%. Volumi intorno a 755 milioni di euro.

Tra i titoli in evidenza:

Corre SAIPEM (+2,8%) in un settore oil positivo in tutta Europa grazie al rialzo del greggio. La società ha anche annunciato il rinnovo degli accordi di collaborazione con le egiziane Petrojet ed Enpp e ha stretto un accordo di collaborazione commerciale con Seaway7 per progetti eolici offshore. Bene ERG (+2%).

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ENI invece passa a un frazionale calo dopo lo scivolone di ieri seguito alla diffusione dei conti e del piano industriale, una reazione che non ha sorpreso l'AD Claudio Descalzi secondo cui gli investitori hanno bisogno di tempo per digerire la nuova politica di remunerazione. Gli analisti citano tra i motivi di delusione di ieri il target di Ebit sul 2023, inferiore al consensus, e l'incremento degli investimenti (capex), ma sottolineano le indicazioni positive su generazione di cassa e remunerazione degli azionisti.

Vivace anche oggi BREMBO (+1,5%), mentre i realizzi pesano su STELLANTIS e PIRELLI (-1,8%).

Bene le utility con ENEL +0,9% mentre indiscrezioni stampa parlano di interesse di una società cinese per gli asset peruviani.

Positiva TELECOM ITALIA (+0,8%) dopo la debolezza di ieri, nel giorno in cui il Cda esaminerà l'offerta non vincolante di Kkr per la rete.

Peggiorano le banche con INTESA SANPAOLO passata in calo a -0,6%, UNICREDIT -1,4% e BPER -1,8%.

Pesante DOVALUE che cede il 5% dopo essere scesa fino a quasi -10% in scia ai risultati parzialmente sotto le attese.

Balzo di oltre 12% per AUTOSTRADE MERIDIONALI che ieri a mercati chiusi ha annunciato risultati 2022 e dividendo

(Claudia Cristoferi, editing Stefano Bernabei)