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Borsa Milano, vola Rcs ma sotto prezzo contro-opa, bene B.Popolare, Bpm

MILANO (Reuters) - Piazza Affari chiude poco mossa una seduta comunque vivacizzata da singoli temi e condizionata nei volumi dalla festività di Francoforte.

L'indice FTSE Mib ha chiuso in rialzo dello 0,04%, l'Allshare dello 0,17%. Volumi per un controvalore di 1,65 miliardi di euro. Poco mosse Londra e Parigi.

RCS chiude con un balzo del 16,55% ma poco sotto il prezzo della contro-opa di Andrea Bonomi (0,6935 euro contro 0,70). L'operazione annunciata stamane ravviva l'appeal speculativo sul titolo e accende tutto il settore editoriale con rialzi importanti anche per MONRIF (+3,47%) e SOLE 24 ORE (+1,01%). CAIRO COMMUNICATION ha lasciato sul terreno il 2,56%.

Chiusure sotto i massimi di seduta per le promesse spose BANCO POPOLARE (+3%) e BPM (+1,13%) nel giorno dell'annuncio del piano strategico. "E' evidente che l'operazione piace per la gestione delle sofferenze", commenta un trader che però sottolinea ancora incertezza sul comparto bancario e ciò spiega la debolezza di big del settore come INTESA SANPAOLO (-1,08%) e UNICREDIT (-1,44%). Le banche europee hanno perso lo 0,11%.

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TELECOM ITALIA chiude in rialzo del 2,95% dopo la trimestrale annunciata venerdì sera. A colpire positivamente il mercato l'annuncio di maggiori risparmi, portati complessivamente a 1,6 miliardi di euro al 2018. "L'elemento più confortante è rappresentato dalla consistente revisione al rialzo del target di risparmi che nonostante la debolezza nel fisso supporta la conferma dei target di Ebitda grazie all'ottima dinamica del segmento consumer nel mobile", rileva Icbpi nel report odierno. Deutsche Bank ha alzato il prezzo obiettivo sul titolo a 1,35 euro da 1,20. Stamani in una call con gli analisti l'AD, Flavio Cattaneo ha escluso di ricorrere a un aumento di capitale e ha sottolineato che la conversione delle risparmio non è più praticabile.

Fuori dal listino principale precipita ESPRINET (-8,09%).