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Borsa Shanghai ai minimi 2 settimane su crescenti timori virus, calo yuan

Personale medico trasporta una scatola presso l'ospedale Jinyintan, dove i pazienti affetti dal virus polmonare sono medicati, a Wuhan, nella provincia cinese di Hubei

HONG KONG/SHANGHAI (Reuters) - La borsa di Shanghai scende ai minimi di due settimane e lo yuan si ritira dai massimi di sei mesi a causa delle crescenti paure per il nuovo virus che ha ucciso finora quattro persone in Cina, dopo che le autorità hanno confermato che l'infezione polmonare si diffonde attraverso il contatto umano.

Il focolaio del virus è divampato poco prima delle festività del Capodanno lunare - tra il 24 e 31 gennaio - partendo dalla città centrale di Wuhan, colpendo poi Pechino, Shanghai e altre città. Oltre 200 i casi registrati finora.

"Il timore principale è la diffusione del virus attraverso il forte flusso umano durante le festività", dice Alex Wong, managing director di Ample Finance a Hong Kong. "Le vendite in borsa partite dal settore turistico si stanno ora diffondendo".

Il mercato di Shanghai chiude in ribasso dell'1,4%, ad oggi sui minimi dell'anno, e annulla i guadagni registrati sull'ondata di ottimismo per l'accordo preliminare tra Usa e Cina.

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L'indice dei titoli blue-chip cede l'1,7%, mentre l'Hang Seng di Hong Kong chiude in ribasso del 2,8%, entrambi vicini ai minimi dall'8 gennaio.

Il settore aereo, cinematografico e del gioco d'azzardo perdono terreno. Denaro, invece, sulle case farmaceutiche dei diversi indici. Il settore healthcare del CSI 300 guadagna lo 0,6%.

Il presidente cinese Xi Jinping, dichiarando che il contenimento dell'epidemia è la massima priorità, ha attirato l'attenzione degli investitori sulla gravità della crisi, mettendo ulteriore pressione sui mercati, secondo un broker.

Il virus polmonare ricorda l'epidemia di SARS esplosa nel 2002/03, originata in Cina e responsabile di centinaia di morti su scala globale.

Secondo Zhang Qi, un analista di Haitong Securities a Shanghai, il virus Wuhan non merita un'ondata di vendite. "Abbiamo esperienza nell'affrontare le malattie", ha detto. "Dobbiamo vedere se si diffonderà ulteriormente, ma finora l'impatto non è così grande".

La tendenza risk-off ha spinto anche la valuta cinese in ribasso.

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