Borsa Shanghai in calo su sell-off settori sopravvalutati, crolla tech Smic
SHANGHAI (Reuters) - L'azionario cinese ha chiuso al minimo dalla fine di luglio dopo che gli investitori hanno venduto i titoli dei settori considerati sopravvalutati. A pesare è stato anche il comparto tech, colpito dalle indiscrezioni secondo cui il più grande produttore di chip cinese, Smic, potrebbe essere aggiunto alla lista nera degli Stati Uniti.
Alla chiusura, l'indice Shanghai Composite è in calo dell'1,87%, a 3.292,59, il livello di chiusura più basso dal 30 luglio. È la quarta sessione consecutiva di perdite per l'indice di Shanghai, il calo più netto in un giorno dal 24 luglio.
L'indice blue-chip CSI300 ha perso il 2,11%, registrando anch'esso la peggiore flessione giornaliera dal 24 luglio.
Le perdite hanno subito un'accelerazione alla fine della seduta, zavorrate dal settore dei beni di prima necessità, che ha ceduto il 2,88%, l'healthcare, che ha perso il 3,36% e il settore finanziario che ha chiuso in ribasso dell'1,14%.
I titoli del più grande produttore di chip cinese, Smic, sono crollati dell'11,29%.
L'amministrazione Trump sta valutando se aggiungere Smic alla lista nera del commercio, ha detto a Reuters un funzionario del dipartimento della Difesa, mentre gli Stati Uniti stanno intensificando la repressione delle società cinesi.
Il sottoindice CSI IT è sceso del 2,94%.
L'indice minore di Shenzhen è calato del 2,22% e lo start-up ChiNext Composite ha chiuso a -3,329%.
L'indice di Hong Kong Hang Seng ha chiuso in ribasso dello 0,4%, a 24.589,65.