Borsa Shanghai in ribasso su nuovi timori commerciali con Usa
SHANGHAI (Reuters) - La borsa di Shanghai perde terreno, tra rinnovati timori sui rapporti tra Cina e Stati Uniti, dopo che Pechino ha criticato il provvedimento del Senato Usa a sostegno dei manifestanti anti-governativi a Hong Kong.
L'indice dei titoli blue-chip CSI300 ha perso l'1,0%, mentre l'indice Shanghai Composite ha ceduto lo 0,8%.
In un comunicato, il ministero degli Esteri cinese ha detto che gli Stati Uniti dovrebbero smetterla di interferire nelle questioni cinesi e di Hong Kong e bloccare l'approvazione dei disegni di legge su Hong Kong.
I segnali contrastanti da parte di Washington e Pechino negli ultimi giorni hanno smorzato le speranze del mercato per una tregua tra i due Paesi. Il presidente Usa Donald Trump ha minacciato di potenziare i dazi se la Cina non accetterà l'accordo come inteso dagli Stati Uniti.
In linea con le attese e dopo i precedenti tagli su altri tassi, la banca centrale cinese ha tagliato il nuovo tasso di interesse Lpr, in un ulteriore sforzo per stimolare l'economia. Il 'loan prime rate' a un anno (Lpr) è stato tagliato a 4,15% da 4,20%.
La Cina rivedrà la stima sul Pil 2018 nei prossimi giorni, per tenere conto dell'aumento del numero di aziende e asset registrati nell'ultimo censimento, secondo i funzionari cinesi.
L'indice Hang Seng di Hong Kong ha chiuso in ribasso dello 0,8% a 26.889 punti.