Borsa Shanghai, sell-off in linea con altri mercati dopo stop viaggi Usa da Europa
Hong Kong / Shanghai (Reuters) - La borsa cinese chiude in ribasso in linea con i mercati globali, sull'aggravarsi dei timori per l'impatto economico del coronavirus dopo che gli Stati Uniti hanno sospeso i viaggi dall'Europa. Le perdite, tuttavia, non sono state pesanti come in altri mercati asiatici.
L'indice blue-chip CSI300 ha chiuso in ribasso dell'1,9% a 3.950,91, mentre l'indice composito di Shanghai è sceso dell'1,5% a 2.923,49. Entrambi gli indici hanno archiviato la seduta ai minimi da quasi due settimane.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato il blocco temporaneo della maggior parte dei viaggi dall'Europa, escluso il Regno Unito, per contenere la diffusione del virus che è stato definito ora una pandemia dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms).
In Cina, dove è iniziata l'epidemia, i nuovi casi registrati nell'epicentro della provincia di Hubei sono scesi per la prima volta a un numero a una sola cifra. Complessivamente, ci sono stati 15 nuovi casi nella Cina continentale.
Rob Mumford, investment manager per le equity dei mercati emergenti presso Gam Investments, ha dichiarato che, nonostante la volatilità a breve termine, la risposta "completa" di Pechino all'epidemia aiuterà ad ancorare il mercato locale a lungo termine.
"Vediamo interessanti opportunità nel settore dei consumi discrezionali, della tecnologia, nel settore finanziario non bancario, delle energie rinnovabili e in quello dell'assistenza sanitaria", ha scritto oggi Mumford in una nota.
L'indice Hang Seng .HSI di Hong Kong chiude in ribasso del 3,7%.