Borsa Tokyo in calo su timori virus malgrado sostegno da yen debole
TOKYO (Reuters) - La borsa di Tokyo chiude in ribasso a causa del crescente numero di nuovi casi di coronavirus in Cina e in altri paesi asiatici, che annulla il sostegno offerto dalla debolezza dello yen, con molti investitori che hanno chiuso le posizioni in vista del weekend lungo.
L'indice Nikkei cede lo 0,39% a 23.386,74, mentre il più ampio indice Topix perde lo 0,03% a 1.674,00. Il Nikkei chiude la settimana in ribasso dell'1,27%, il Topix in calo dell'1,70%.
Gli investitori hanno venduto titoli potenzialmente sensibili a una diffusione dell'epidemia. Soffre il settore dei servizi di trasporto, mentre guadagnano i fornitori di servizi internet.
Z Holdings avanza del 4,5%, mentre Rakuten guadagna il 4,1%.
Il settore retail cede il 3,9%, le compagnie aeree perdono il 3,8% e gli operatori ferroviari chiudono in ribasso del 3,4%.
Sanrio cede il 3,3% ai minimi di 21 mesi dopo che la società a cui fa capo il marchio Hello-Kitty ha annunciato la chiusura dei suoi parchi divertimento.
L'operatore del Tokyo Disney Resort, Oriental Land perde oggi il 2,5% e il 7,3% su base settimanale.
I produttori d'acciaio, sensibili alla domanda cinese, sono i peggiori titoli della settimana, influenzati anche da Nippon Steel, che ha sorprendentemente deciso la settimana scorsa di ridurre la propria capacità di produzione quasi del 10%.
Kobe Steel cede l'1,5% ai minimi di 17 anni.
La debolezza dello yen ha aiutato gli esportatori, in primis il settore automobilistico e Toyota Motor, in rialzo dell'1,1%. Il settore degli equipaggiamenti per i trasporti avanza dello 0,5%.
Sul sito www.reuters.it le altre notizie Reuters in italiano. Le top news anche su www.twitter.com/reuters_italia