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Borsa Usa, apre contrastata su annuncio fine programma stimoli della Fed

Il cartello stradale di Wall Street a New York

(Reuters) - Apertura contrastata per la borsa statunitense dopo l'annuncio della Federal Reserve di una più rapida uscita dal programma di stimoli per la pandemia, che ha calmato il nervosismo degli investitori per la prospettiva di prezzi crescenti.

La Fed ha detto che il programma di stimoli per la pandemia terminerà a marzo e ha segnalato tre incrementi dei tassi di interesse di 0,25% entro la fine del 2022.

Il presidente della Fed Jerome Powell ha detto che l'economia Usa non ha più bisogno del supporto monetario, visto che l'inflazione ha raggiunto il doppio del target della banca centrale negli ultimi mesi, mentre l'economia si avvicina al pieno impiego.

I dati recenti sulla crescita dei prezzi alla produzione e al consumo e la rapida diffusione della variante Omicron del coronavirus hanno alimentato le ansie degli investitori, ma, con la maggior parte degli eventi rilevanti per il mercato nel 2021 ormai alle spalle, l'S&P 500 si è avvicinato a livelli record, prima di invertire la tendenza.

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Alle 16,02 il Dow Jones avanza di 0,38% a 36.062,52 punti, l'S&P 500 cede lo 0,10% a 4.706,09 punti e il Nasdaq cede lo 0,69% a 15.462,07 punti

I dati hanno mostrato che il numero di cittadini Usa che hanno presentato nuove richieste di sussidi di disoccupazione è aumentato leggermente la scorsa settimana, rimanendo a livelli coerenti con l'inasprimento delle condizioni sul mercato del lavoro.

Un altro sondaggio ha mostrato che la produzione nelle fabbriche Usa è aumentata ai massimi livelli in quasi tre anni a novembre.

LENNAR CORP cede il 3,76% dopo aver mancato le stime degli analisti per gli utili trimestrali, con i colli di bottiglia degli approvvigionamenti che hanno fatto crescere i costi e dilatato i tempi di consegna.

(Tradotto da Luca Fratangelo in redazione a Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, luca.fratangelo@thomsonreuters.com, +48587696613)