Borsa Usa in calo, pesano big tech a causa di aumento casi coronavirus

(Reuters) - I principali indici di Wall Street si muovono in territorio negativo, con le tensioni Usa-Cina e i timori legati all'aumento dei casi da Covid-19 che incidono sul sentiment degli investitori, annullando tutti i guadagni dell'indice di riferimento S&P 500 messi a segno questa settimana.

A pesare maggiormente sugli indici sono i tecnologici, con i colossi Apple, Microsoft e Amazon, che sono stati fondamentali a guidare la ripresa del mercato negli ultimi mesi, in calo tra lo 0,7% e l'1,9%.

Per tre giorni consecutivi, gli Stati Uniti hanno registrato oltre 1.100 decessi correlati al nuovo coronavirus, che ha infettato circa 4 milioni di persone.

Walt Disney ha rinviato il debutto del film "Mulan" a tempo indefinito, spingendo il titolo in ribasso dello 0,6%.

Intel segna un tonfo del 16% dopo che la società ha dichiarato di essere in ritardo di sei mesi nello sviluppo di una tecnologia chip di nuova generazione ed efficiente dal punto di vista energetico, e che prenderà in considerazione la possibilità di affidare più lavoro alle fonderie di semiconduttori esterne.

Da un sondaggio emerge che l'attività economica degli Stati Uniti è aumentata a un massimo di sei mesi a luglio. Le società hanno tuttavia riportato un calo dei nuovi ordini con la nuova ondata di casi di Covid-19 a pesare sulla domanda.

Intorno alle 16,45, il Dow Jones Industrial Average cede lo 0,47%, a 26.542,86, l'S&P 500 segna una flessione dello 0,73%, a 3.216,98, e il Nasdaq Composite è a -1,49%, a 10.323,42.

American Express lascia sul terreno lo 0,20% dopo aver registrato un calo dell'85% dell'utile trimestrale.

La banca di investimento statunitense Goldman Sachs avanza dello 0,5% dopo aver raggiunto un accordo da 3,9 miliardi di dollari con il governo malese sullo scandalo che coinvolge il fondo sovrano 1MDB.

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