Borsa Usa, intorno a massimi storici su attesa accordo commerciale e trimestrali

(Reuters) - Gli indici azionari Usa scambiano appena al di sotto dei massimi storici, con gli investitori in attesa della firma dell'accordo commerciale preliminare tra Cina e Stati Uniti, così come dell'inizio della stagione dei risultati del quarto trimestre.

I listini principali vengono spinti da titoli tech e Internet come Apple, Facebook, Microsoft e Amazon.com, che hanno recentemente portato Wall Street su livelli record.

Alphabet, che controlla Google, è indirizzata a diventare la quarta società statunitense quotata in borsa con una valutazione di mille miliardi di dollari.

L'alleviarsi delle tensioni in Medio Oriente e segnali positivi sulla firma della Fase Uno dell'accordo commerciale sino-statunitense hanno incoraggiato la propensione al rischio degli investitori, nonostante non si conoscano molti dettagli sull'intesa che ci si attende venga firmata mercoledì a Washington.

A focalizzare l'attenzione del mercato questa settimana saranno anche i risultati delle grandi banche, JPMorgan Chase, Morgan Stanley, Goldman Sachs e Wells Fargo, che daranno il via domani alla stagione delle trimestrali.

Intorno alle 17,00 italiane, il Dow Jones guadagna lo 0,18% a 28.874,80, l'indice S&P 500 avanza dello 0,32% a 3.275,87, mentre il Nasdaq fa segnare un +0,42% a 9.217,70.

Tesla scatta del 5,2% su indiscrezioni stampa secondo cui la Cina non effettuerà tagli significativi ai sussidi per i veicoli alimentati con le nuove energie quest'anno. Il broker Oppenheimer ha anche aumentato il target price della casa automobilistica.

Hexcel e Woodward balzano dell'8% e del 3,5% rispettivamente, dopo che i due fornitori di Boeing hanno annunciato una fusione carta contro carta del valore di 6,43 miliardi di dollari.

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