Borsa Usa mista dopo intervento Powell e dati occupazione

(Reuters) - Giornata turbolenta per i mercati statunitensi, con gli indici principali che faticano a trovare una direzione mentre gli investitori sono preoccupati da una potenziale recessione, all'indomani dell'intervento del presidente della Fed Jerome Powell che ha alimentato le scommesse di un aumento più rapido dei tassi.

Ieri Powell è intervenuto al Congresso Usa affermando che la Fed dovrà probabilmente alzare i tassi di interesse più di quanto si pensasse in precedenza per tenere sotto controllo l'inflazione.

I trader hanno aumentato nettamente scommesse su rialzi dei tassi di 50 punti base a partire già da questo mese con i futures del mercato monetario che prezzano una possibilità del 70% di una mossa del genere.

Le offerte di nuove posizioni, una misura della domanda di lavoro, sono diminuite di 410.000 unità a 10,8 milioni nell'ultimo giorno di gennaio, secondo il Job Openings and Labor Turnover Survey, o Jolts, pubblicato oggi. I dati di dicembre sono stati rivisti al rialzo a 11,2 milioni di offerte di posti di lavoro invece degli 11 milioni comunicati in precedenza.

Un altro report ha mostrato che gli occupati nel settore privato sono aumentati di 242.000 unità a febbraio, più del previsto, mostrando un mercato del lavoro ancora solido.

Alle 16,00, il Dow Jones perde lo 0,20% a 32.790,52 punti, l'S&P500 guadagna lo 0,19%, a 3.994,87 punti, e il Nasdaq Composite aggiunge lo 0,19%, a 11.551,96 punti.

Tra i singoli titoli, male Tesla che perde il 3,08% dopo che l'ente statunitense per la sicurezza automobilistica ha detto di aver aperto un'indagine preliminare su 120.000 veicoli Model Y 2023 in seguito a segnalazioni di volanti che si staccano durante la guida.

Occidental Petroleum Corp guadagna l'1,56% dopo che Berkshire Hathaway di Warren Buffett ha aumentato la propria quota nella società petrolifera a circa il 22,2%.

(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Francesca Piscioneri)