Borsa Usa, S&P, Nasdaq in calo su Apple, Amazon, Caterpillar sostiene Dow Jones

di Devik Jain e Shashank Nayar

(Reuters) - S&P 500 e Nasdaq scivolano dai massimi storici dopo i deludenti risultati dei giganti tech Apple e Amazon.com, mentre Chevron e Caterpillar sostengono l'indice blue-chip del Dow Jones.

Intorno alle ore 16,40 italiane, il Dow Jones guadagna 28,29 punti, o lo 0,08%, a 35.699,49, l'S&P 500 cede 14,34 punti, o lo 0,31%, a 4.581,67, e il Nasdaq perde 74,92 punti, o lo 0,48%, a 15.375,01.

Gli occhi del mercato sono puntati sulla stagione delle trimestrali statunitensi, in un difficile contesto caratterizzato dall'aumento dell'inflazione, dopo che i risultati finora positivi hanno aiutato gli investitori a ignorare una serie di dati macro-economici controversi.

Apple cede il 3,7% dopo che la casa di Cupertino ha segnalato che l'impatto dei disagi nella catena d'approvvigionamento peggiorerà durante il quarto trimestre.

Amazon.com perde il 3,6% dopo aver stimato un quarto trimestre sottotono a causa della carenza di personale.

Starbucks scivola del 6,9% dopo aver stimato margini operativi fiscali per il 2022 inferiori al target a lungo termine, a causa dell'inflazione e degli investimenti del gruppo.

Secondo i dati del Dipartimento del Commercio, la spesa dei consumatori statunitensi è aumentata fortemente a settembre, ma è stata parzialmente frenata dagli aumenti dei prezzi, con l'inflazione ancora a livelli elevati.

La Camera dei Rappresentanti ha abbandonato i piani per un voto sul disegno di legge infrastrutturale, con i membri progressisti dei Democratici che hanno richiesto più tempo per valutare l'appello del presidente Biden per un secondo disegno di legge per iniziative sociali, da 1.750 miliardi di dollari.

Sette settori S&P su 11 perdono terreno. Sugli scudi il settore energetico dopo che Chevron e Exxon Mobil hanno riportato utili trimestrali solidi sui crescenti prezzi del greggio e del gas.

Il titolo Chevron avanza dello 0,6%, Exxon Mobil dello 0,4%.

Caterpillar guadagna lo 0,3%, a sostegno del Dow Jones, dopo che diverse società di intermediazione hanno alzato i target di prezzo per il titolo del gruppo.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in redazione a Roma Stefano Bernabei)