Borsa Usa, poco mossa in attesa dichiarazioni Powell

(Reuters) - Wall Street è poco mossa, con gli investitori in attesa delle dichiarazioni del presidente della Federal Reserve Jerome Powell per avere indicazioni su come la banca centrale sta bilanciando il rischio d'inflazione con la promessa di garantire una piena ripresa del mercato del lavoro.

Intorno alle 16,30 italiane, il Dow Jones cede 15,76 punti, o lo 0,05%, a 33.862,05, l'S&P 500 avanza di 3,22 punti o dello 0,07%, a 4.228,18 e il Nasdaq Composite guadagna 13,15 punti, o lo 0,09%, a 14.155,08.

Amazon.com avanza dell'1,0%, durante il secondo giorno del Prime Day, evento internazionale di sconti online.

Nelle dichiarazioni preparate da Powell e pubblicate ieri sera, il presidente della Fed ha affermato che l'inflazione è "aumentata notevolmente negli ultimi mesi", pur ritenendo il recente balzo come probabilmente temporaneo. Il presidente della Fed parlerà al Congresso stasera alle ore 20,00 italiane.

Otto settori dell'S&P su 11 perdono terreno a inizio sessione, in particolare il settore energetico, il finanziario e l'industriale dopo il forte rally di ieri.

Sugli scudi il settore tech e quello dei beni di consumo discrezionali, che includono pesi massimi del calibro di Apple, Amazon.com e Facebook.

I titoli legati alle criptovalute -- Riot Blockchain, Marathon Patent Group, Ebang International e Microstrategy -- scivolano tra l'8% e il 12%, dopo che il giro di vite in Cina contro il 'mining' di bitcoin si è esteso nella provincia di Sichuan.

Sanderson Farms balza del 10,5% ai massimi storici, grazie a J.P. Morgan che ha alzato il target di prezzo per il titolo dopo che una fonte ha riferito a Reuters che la società stava valutando una cessione.

Moderna avanza del 3,4% dopo che l'Unione europea ha deciso di sfruttare un'opzione inclusa nel contratto di fornitura con l'azienda che permette al blocco di ordinare 150 milioni di ulteriori vaccini contro il Covid-19.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Milano Sabina Suzzi)