Borsa Usa rimbalza dopo peggior seduta da 1987
(Reuters) - La borsa Usa rimbalza, con gli investitori che prevedono nuove misure di allentamento di bilancio per sventare l'incombente recessione globale alla luce della pandemia di coronavirus.
Intorno alle 15,45 italiane, il Dow Jones avanza di 640,67 punti, o del 3,02%, a 21.841,29, l'indice S&P 500 guadagna 86,71 punti, o il 3,50%, a 2.567,69. Il Nasdaq sale di 270,33 punti, il 3,75%, a 7.472,13.
Dopo il peggior sell-off giornaliero in oltre tre decenni, gli indici hanno recuperato parte delle perdite sulla speranza che Democratici e Repubblicani annuncino entro oggi un pacchetto di stimolo.
Il settore dei viaggi, uno dei più colpiti dalle vendite, rimbalza, con l'indice delle compagnie aere S&P in rialzo del 3,4%. Norwegian Cruise Line Holdings avanza del 10,8%.
Apple guadagna il 5,1% dopo aver annunciato la riapertura di tutti i suoi 42 negozi in Cina.
Tutti i settori dell'S&P avanzano almeno del 2%, in particolare il settore tech, in rialzo del 3,7%. Il comparto finanziario, sensibile ai tassi d'interesse, guadagna il 4,5%.
Il settore energetico avanza del 5% sulla scia del recupero dei prezzi del petrolio, dopo le perdite delle ultime quattro sessioni.
L'indice di volatilità CBOE cede 3,6 punti a 71,91 dopo il maggior incremento giornaliero di sempre di ieri.
Oracle avanza del 14,1% dopo aver superato le stime per gli utili e i ricavi trimestrali, segnando un "impatto minimale" del coronavirus sui ricavi del quarto trimestre.
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