Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • Dow Jones

    37.956,22
    +202,91 (+0,54%)
     
  • Nasdaq

    15.738,88
    +55,51 (+0,35%)
     
  • Nikkei 225

    38.079,70
    +117,90 (+0,31%)
     
  • EUR/USD

    1,0663
    -0,0011 (-0,11%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.451,36
    +2.264,26 (+3,96%)
     
  • CMC Crypto 200

    885,54
    0,00 (0,00%)
     
  • HANG SENG

    16.385,87
    +134,03 (+0,82%)
     
  • S&P 500

    5.042,39
    +20,18 (+0,40%)
     

Borsa Usa rimbalza su indiscrezioni trattative tra First Republic e grandi banche

Un cartello stradale di Wall Street a New York

(Reuters) - I principali indici di Wall Street rimbalzano dopo aver aperto in ribasso, su indiscrezioni stampa secondo cui alcune grandi banche statunitensi sarebbero in trattativa con First Republic Bank per una potenziale operazione, mentre le dichiarazioni della segretaria del Tesoro Janet Yellen hanno contribuito a rafforzare il sentiment degli investitori.

Intorno alle 17,05, il Dow Jones sale di 158,41 punti, o dello 0,50%, a 32.033,07, lo S&P 500 guadagna 42,65 punti, o l'1,10%, a 3.934,65, e il Nasdaq Composite balza di 209,21 punti, o dell'1,84%, a 11.642,43.

Secondo il Wall Street Journal, JP Morgan Chase & Co e Morgan Stanley sono tra le banche in trattative con First Republic Bank, che potrebbero includere una consistente iniezione di capitale e persino un'acquisizione completa della banca.

JP Morgan e Morgan Stanley guadagnano rispettivamente l'1,7% e il 2,1%, mentre First Republic Bank cede il 22,1%.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

La rivale Western Alliance è in rialzo dell'1,3% mentre Pacwest scivola del 13,4%.

L'indice bancario regionale KBW guadagna l'1,12%, mentre l'indice bancario S&P 500 perde l'1,2%, comunque sopra i minimi di inizio seduta.

La segretaria al Tesoro Janet Yellen ha ribadito che il sistema bancario statunitense rimane solido e che i cittadini americani possono sentirsi sicuri che i loro depositi saranno disponibili quando ne avranno bisogno.

Le azioni Credit Suisse quotate negli Stati Uniti salgono del 3,2% dopo che l'istituto ha ottenuto dalla Banca Nazionale Svizzera una linea di credito fino a 54 miliardi di dollari per rafforzare la liquidità e la fiducia degli investitori.

Meta Platforms, controllante di Facebook, e Snap, a cui fa capo Snapchat, guadagnano rispettivamente l'1,3% e il 6,7% dopo che l'amministrazione Biden ha minacciato di imporre un divieto su TikTok.

(Tradotto da Enrico Sciacovelli, Chiara Scarciglia, editing Sabina Suzzi)