Borse Asia a massimi da 10 anni, greggio sale su tensioni Iraq
16 ottobre (Reuters) - Le borse dell'area Asia-Pacifico sono ai massimi da dieci anni, mentre i futures sul greggio Usa si aggirano sui massimi da sei mesi sulle tensioni tra le forze governative irachene e quelle curde che minacciano la fornitura.
L'indice MSCI, che non comprende Tokyo, alle 8,15 è in rialzo dello 0,5% a 552,92 punti. L'indice Nikkei della borsa giapponese oggi ha chiuso in rialzo dello 0,47%.
Le forze irachene stanno avanzando verso i campi petroliferi controllati dai Peshmerga curdi vicino alla città petrolifera di Kirkuk. In risposta a queste tensioni, il greggio Usa è balzato dello 0,9% a 51,92 dollari al barile, non lontano dai 52,85 toccati alla fine del mese scorso, un livello che non si vedeva da aprile. Il Brent è salito dell'1,2% a 57,88 dollari al barile.
Le notizie dalla Cina in settimana, dall'avvio del vertice del Partito comunista a dati economici chiave tra cui la crescita del terzo trimestre, potrebbero essere determinanti per i mercati questa settimana.
** SHANGHAI ha virato in negativo nonostante un outlook robusto sulla crescita.
** HONG KONG in deciso rialzo. Il titolo Prada perde l'1,85%.
** Chiusura col segno più per SYDNEY, ai massimi da cinque mesi, trainata dal settore metalli e minerari.
** Chiusura positiva per TAIWAN.
** SINGAPORE positiva dopo dati sulla crescita nel terzo trimestre migliori delle attese.
** SEUL e MUMBAI in territorio positivo.