Borse Asia/Pacifico assorbono delusione chipmaker Nvidia, pesa la sterlina
16 novembre (Reuters) - Borse dell'area Asia/Pacifico contrastate, con le speranze di uno sblocco dello stallo sul commercio tra Cina e Stati Uniti temperate dai risultati deludenti del chipmaker statunitense Nvidia Corp, che hanno colpito il settore tecnologico.
Male anche la sterlina britannica, dopo che le turbolenze politiche hanno lasciato spazio a paure che il Regno Unito possa ritrovarsi fuori dall'Unione europea senza un accordo di divorzio.
HONG KONG fa segnare un -0,1%, mentre SHANGHAI chiude a +0,4%. L'azionario cinese ha oscillato per poi concludere la mattinata in rialzo, con il governo di Pechino che continua a mettere in campo misure a supporto del mercato e dell'impresa privata, sebbene le incertezze sulla guerra commerciale sino-statunitense continuino a frenare il sentiment.
SINGAPORE fa segnare un +0,8%, e insegue la seconda sessione consecutiva di guadagni spinta da Sembcorp Industries Ltd e Jardine Matheson Holdings Ltd.
TOKYO chiude a -0,57%. Sul Giappone pesa il calo dei titoli legati ai semiconduttori, in seguito alla delusione sul mercato per i risultati dell'azienda americana Nvidia, che ha riportato utili inferiori alle aspettative. Male anche l'azienda di videogame Nintendo, che utilizza i chip Nvidia in alcune sue console, che perde oltre il 9% facendo segnare il peggior calo da luglio 2016.
SYDNEY chiude a -0,09%. La Borsa australiana ha chiuso in leggero ribasso, con i forti guadagni nel settore dei titoli minerari compensati da un cocktail di fattori negativi, tra cui la Brexit e le vendite dei titoli tech.
TAIWAN chiude in ribasso dello 0,3%.