Borse Asia-Pacifico in calo, deludono dati da Cina

14 novembre (Reuters) - Le borse dell'area Asia-Pacifico sono oggi in calo, per la terza seduta consecutiva, a causa della delusione provocata dagli ultimi dati dalla Cina, mentre intanto gli investitori cercano di capire se il marcato appiattimento della curva dei rendimenti Usa possa essere un segnale di un prossimo rallentamento.

** L'indice regionale MSCI, che non comprende Tokyo, alle 8,20 segna -0,12% a 559,47 punti. L'indice Nikkei della borsa giapponese ha chiuso oggi piatto.

** In Cina le vendite al dettaglio sono aumentate ad ottobre del 10% su anno, mentre la produzione industriale è cresciuta el 6,2%. Entrambi i dati sono però inferiori alle previsioni e hanno penalizzato brevemente il dollaro australiano.

** Intanto gli investitori attendono possibili segnali di un compromesso negli Usa sulla politica fiscale, dopo che la settimana scorsa i Repubblicani al Senato hanno presentato un piano che ridurrebbe le tasse alle imprese con un anno di ritardo rispetto al testo presentato alla Camera.

** Tra gli eventi attesi, una conferenza con la partecipazione di numerose banche centrali, in cui parleranno anche i capi della Federal Reserve, della Bce e della BoE.

** SHANGHAI perde lo 0,6%, dopo i dati economici nazionali e mentre il rendimento dei bond continua ad aumentare, segnale che indica un restringimento della liquidità.

** HONG KONG è piatta, dopo una seduta lievemente positiva. Il titolo Prada perde l'1,7%.

** Chiusura in territorio negativo per SYDNEY, alla terza seduta consecutiva in rosso, soprattutto a causa dell'indebolimento dei prezzi petroliferi; negative anche SEUL SINGAPORE e MUMBAI.

** TAIWAN piatta.