Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 33 minutes
  • FTSE MIB

    33.358,09
    -596,19 (-1,76%)
     
  • Dow Jones

    37.770,32
    +35,21 (+0,09%)
     
  • Nasdaq

    15.856,36
    -28,65 (-0,18%)
     
  • Nikkei 225

    38.471,20
    -761,60 (-1,94%)
     
  • Petrolio

    85,43
    +0,02 (+0,02%)
     
  • Bitcoin EUR

    58.578,28
    -2.073,65 (-3,42%)
     
  • CMC Crypto 200

    885,54
    0,00 (0,00%)
     
  • Oro

    2.390,20
    +7,20 (+0,30%)
     
  • EUR/USD

    1,0632
    +0,0006 (+0,05%)
     
  • S&P 500

    5.047,42
    -14,40 (-0,28%)
     
  • HANG SENG

    16.248,97
    -351,49 (-2,12%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.905,82
    -78,66 (-1,58%)
     
  • EUR/GBP

    0,8543
    +0,0008 (+0,10%)
     
  • EUR/CHF

    0,9701
    +0,0015 (+0,16%)
     
  • EUR/CAD

    1,4701
    +0,0057 (+0,39%)
     

Borse Asia-Pacifico cedono, pesano petrolio e incertezza Fed, bene Shanghai

5 aprile (Reuters) - Le borse dell'area Asia-Pacifico si muovono in deciso ribasso fiaccate dal continuo calo del prezzo del petrolio ma anche dai segnali divergenti provenienti da diversi esponenti della Fed in tema di tassi. Unica eccezione al rosso è Shanghai.

L'indice MSCI, che non comprende Tokyo, alle 8,40 perde l'1,36% a 410,51 punti. L'indice Nikkei ha chiuso la seduta con uno scivolone del 2,42%.

** SHANGHAI riapre in terreno positivo, sopra l'unità, dopo la chiusura per festività di ieri. La spingono gli annunci di nuove misure di sostegno: in particolare maggiori investimenti infrastrutturali, riduzioni fiscali per le spese di ricerca e facilitazioni per la trasformazione dei crediti in capitale. La sottigliezza dei volumi, dicono gli analisti, segnala che gli investitori rimangono prudenti. Nomura ha rivisto al rialzo le stime di crescita per l'economia cinese: 6,2% dal 5,8% per il 2016 e al 5,8% dal 5,6% per il 2017.

** HONG KONG non ha seguito il trend delle borse continentali ed è stata affossata dall'andamento dei titoli energetici che stanno perdendo il 2,5%

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

** TAIWAN chiusa per festività.

** SYDNEY tocca in corso di seduta il minimo da un mese a questa parte. Sul mercato pesano le preoccupazioni per l'andamento del prezzo del petrolio e sulla capacità dei Paesi produttori di riuscire a tagliare la produzione. A gettare benzina sul fuoco il warning del gruppo televisivo Nine entertaitment sull'andamento dei ricavi a marzo e in prospettiva sull'anno. Il titolo è arrivato a perdere oltre il 28% per poi recuperare in parte. La Banca centrale ha deciso oggi di lasciare inalterato il tasso di riferimento al 2%, anche se ha spiegato di essere preoccupata per il possibile rafforzamento del dollaro australiano e le conseguenze per l'economia reale.

** A MUMBAI borsa in calo dopo che la banca centrale ha deciso il taglio dello 0,25% del tasso di riferimento.

** SEUL chiude al ribasso per le preoccupazioni degli investitori sul prezzo del petrolio toccando il minimo dal 9 marzo scorso. Debole anche

il won che ha perso lo 0,8%, rispetto al giorno precedente, contro il dollaro.