Borse Asia-Pacifico, indici in aumento, dati Cina alimentano attese per nuovi stimoli
(Reuters) - Le borse dell'area Asia-Pacifico sono in lieve aumento, lasciandosi alle spalle le perdite di Wall Street. Gli investitori si attendono che la nuova deludente serie di dati macro cinesi rafforzi la tesi della necessità di nuovi stimoli per la seconda economia mondiale.
La produzione industriale cinese è aumentata del 5,9% ad aprile su anno, meno delle previsioni.
Intorno alle 8,40 italiane, l'indice Msci dell'area Asia-Pacifico, che non comprende Tokyo, sale dello 0,23%.
HONG KONG ha ritracciato dopo un'apertura positiva. Prada perde il 3,08%.
SHANGHAI è in calo. Pesano soprattutto i timori che la nuova ondata di quotazioni rallenti l'inclusione di titoli della piazza continentale nell'indice MSCI. La società annuncerà il 9 giugno se incorporare alcuni titoli azionari China A nel suo Emerging Markets Index, come ha annunciato in una nota lunedì scorso.
TAIWAN ha chiuso in rialzo trainata dal comparto finanziario, dopo la notizia di una fusione che favorisce il consolidamento dell'affollato settore nell'isola. CTBC Financial Holding ha detto ieri sera di voler compare la piccola rivale Taiwan Life Insurance attraverso uno swap azionario.
SEUL ha registrato il maggiore guadagno di seduta da tre settimane.
SINGAPORE è positiva. In evidenza Wilmar International, una holding di investimento che opera nel business del'olio di palma, che prende l'1,24%.