Borse Asia-Pacifico positive su sviluppi negoziato Usa-Cina

19 febbraio (Reuters) - L'azionario dell'area Asia-Pacifico guadagna terreno e viaggia ai massimi degli ultimi 4 mesi con gli investitori che stanno prendendo coraggio sull'onda dei progressi nei negoziati commerciali tra Cina e Stati Uniti.

Le aspettative per i negoziati cino-statunitensi hanno ripreso vigore in vista del nuovo incontro in programma oggi e dei prossimi, con delegazioni ai livelli più alti, che potrebbero arrivare nei prossimi giorni. La settimana scorsa il presidente Donald Trump ha annunciato che potrebbe spostare all'1 marzo l'entrata in vigore dei nuovi dazi all'importazione sui prodotti cinesi, del valore di 200 miliardi, lasciando intendere progressi nel confronto.

** TOKYO ha chiuso poco sopra la parità dopo una seduta praticamente piatta.

** SHANGHAI le attese sul confronto fra Cina e Usa hanno fatto crescere rapidamente i titoli delle borse cinesi. L'indice MSCI China A ha chiuso in rialzo del 6,5% a dispetto del fiacco andamento dell'economia cinese. Sulle aspettative degli investitori ha pesato anche l'impressione che la banca centrale americana potrebbe interrompere la politica di rialzo dei tassi vista la congiuntura.

** HONG KONG è positiva beneficiata anch'essa dalle aspettative sulle trattative Cina-Usa.

** MUMBAI è al seguito delle altre borse dell'area con i titoli dei settori bancario e immobiliare che fanno segnare i maggiori rialzi. Brillano le azioni di Nestlé India che a metà seduta hanno fatto segnare il maggior rialzo dall'inizio dell'anno toccando il +3,5%.

** SIDNEY chiude in rialzo sospinta dal comparto finanziario cresciuto dell'1,4% e bancario che ha chiuso oltre il 2%. I titoli delle banche hanno recuperato dopo che lunedì avevano chiuso in ribasso. A provocare la flessione era stata ieri la diffusione dei dati sull'andamento dei prestiti che hanno fatto registrare il peggior risultato da oltre due anni.

** SEUL cede lievemente in chiusura.

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