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Borse Asia-Pacifico in rialzo dopo dati lavoro Usa, petrolio, Cina

7 marzo (Reuters) - I mercati asiatici hanno registrato oggi i massimi da due mesi a questa parte, estendendo il rally della scorsa settimana, dopo i dati positivi sui posti di lavoro creati negli Stati Uniti, il rimbalzo dei prezzi petroliferi e le rassicurazioni dei leader cinesi secondo cui la seconda economia mondiale resta solida.

L'indice MSCI, che non comprende Tokyo, sale dello 0,3%. La borsa giapponese ha chiuso invece in ribasso dello 0,6% circa, a causa delle prese di profitto seguite a quattro sedute positive consecutive.

"Con un forte rimbalzo delle commodity, l'umore sta cambiando, e probabilmente allungherà il rimbalzo, fino a che la realtà di una crescita debole tornerà a farsi sentire", scrive Hong Hao, managing director della ricerca per BOCOM International a Hong Kong.

I mercati hanno registrato un lieve rialzo dopo che il primo ministro Li Keqiang, sabato scorso, ha presentato un nuovo piano economico quinquennale per la Cina, che comprende un target di crescita media del 6,5-7% e un moderato aumento nel deficit fiscale al 3% del Pil quest'anno.

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"Gli investitori cinesi non si aspettavano un grosso stimolo fiscale e dunque non c'è stata delusione. Le chiacchiere sullo stimolo fiscale vengono soprattutto dagli investitori stranieri", commenta said Naoki Tashiro, presidente di TS China Research.

SHANGHAI è in rialzo dello 0,85% e l'indice del mercato start-up cinese cresce di oltre il 2,5%. Tashiro sottolinea che il discorso del premier Li non ha toccato la liberalizzazione delle regole sulle quotazioni in borsa.

HONG KONG è invece in lieve calo in fine seduta (-0,08%), dopo essere stata in rialzo per gran parte del tempo. Prada balza del 4,18%, dopo un rialzo del 3% già venerdì scorso.

SINGAPORE è partita positiva per poi segnare un leggerissimo calo. TAIWAN è tornata in lieve rialzo dopo un calo dovuto alla cautela per alcuni dati economici attesi oggi, in particolare per l'attesa di un ennesimo calo dell'export a febbraio. SEUL ha chiuso in rialzo dello 0,2%, e la moenta locale, il won, ha registrato per la sesta volta consecutiva un guadagno sul dollaro. Anche MUMBAI è in lieve rialzo.

SYDNEY ha toccato il massimo da due mesi, registrando la sesta seduta positiva consecutiva, grazie soprattutto al comparto delle banche e delle materie prime.