Borse Asia-Pacifico, tonfo indici dopo dati manifatturiero Cina
(Reuters) - Tonfo oggi per le borse asiatiche, dopo nuovi dati poco confortanti dalla Cina dove, ad agosto, il manifatturiero ha registrato la contrazione più marcata da sei anni e mezzo.
I prezzi del petrolio vanno verso la più lunga serie di cali dal 1986, mentre i timori di un rallentamento dell'economia globale guidato dalla Cina pesano sui mercati.
L'indice MSCI, che non comprende Tokyo, alle 8,30 cede il 2,16%. L'indice giapponese Nikkei ha chiuso a -2,98%.
L'indice MSCI dei mercati emergenti lascia sul terreno l'1,7%, il calo maggiore dall'agosto 2009.
A SHANGHAI l'indice composito è arrivato a perdere oltre il 3% nel corso della seduta e, per la settimana, dovrebbe lasciare sul terreno più del 10%.
Prada a HONG KONG guadagna lo 0,29%.
SEUL ha concluso la seduta a -2%, e TAIWAN a -3%, il livello di chiusura più basso da oltre due anni.
SINGAPORE ha toccato il minimo dal novembre 2012, zavorrata dagli energetici.
SYDNEY ha chiuso in calo dell'1,4%, facendo registrare il livello intraday più basso dallo scorso dicembre.