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Borse Asia piatte dopo frenata Wall Street

25 marzo (Reuters) - Le borse dell'area Asia-Pacifico sono per lo più piatte, dopo la scivolata di Wall Street, mentre il dollaro registra un modesto guadagno in seguito all'aumento dell'inflazione Usa.

Intorno alle 8,30 italiane l'indice Msci dell'area Asia-Pacifico, che non comprende Tokyo, è piatto.

SHANGHAI ha interrotto la serie di 10 sedute positive. I bancari hanno depresso il listino, dopo che l'Agricultural Bank of China (AgBank) ha postato un calo degli utili e un incremento dei crediti deteriorati in corrispondenza al rallentamento dell'economia. Anche le prese di beneficio hanno contribuito alla chiusura negativa.

HONG KONG è estremamente volatile, risentendo della sofferenza del settore bancario. Prada segna -1,45%.

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TAIWAN ha subìto l'effetto negativo delle prese di beneficio dopo il recente rally. La banca centrale dovrebbe tenere i tassi invariati nella riunione odierna, come indica un sondaggio Reuters.

SEUL ha chiuso in marginale rialzo. La valuta locale, lo won, si è apprezzata per la terza giornata di fila, toccando i massimi da tre settimane sostenuta dalla domanda straniera.

SYDNEY ha chiuso piatta in una seduta in cui i guadagni dei bancari hanno compensato la debolezza delle commodities. Il principale indice azionario rimane sempre di un lieve margine al di sotto della soglia dei 6000 punti.