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Borse Asia toccano il punto più basso da 17 mesi, Cina lascia scivolare yuan

(Reuters) -

Le borse dell'area Asia/Pacifico toccano il punto più basso da 17 mesi, con la Cina che permette alla sua moneta di scivolare al di sotto di una barriera psicologica nel pieno di pesanti perdite nel mercato interno. La mossa di Pechino ha spinto altre valute emergenti a deprezzarsi per rimanere competitive.

La Banca centrale cinese ha infatti fissato il cambio dello yuan a 6,9019 per 1 dollaro, rompendo così la barriera fissata a 6,9000 e portando gli speculatori ad alzare il valore del dollaro fino a 6,9320 yuan nello spot market.

L'indice MSCI, che non comprende Tokyo, intorno alle 8,20 perde l'1,25%.

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** Il Nikkei giapponese chiude in perdita dell'1,32%, dopo aver toccato il punto più basso da tre settimane nella mattinata a causa delle difficoltà registrate dai titoli delle compagnie più esposte verso la Cina. Nel corso della seduta, un problema al sistema informatico ha creato problemi agli scambi. A Tokyo, come negli Stati Uniti, soffrono i produttori di componenti elettronici. Hitachi Construction Machinery perde il 2,4%, l'azienda di robotica Fanuc il 2,7% e Murata Manufacturing Co il 2,2%.

** HONG KONG guadagna lo 0,3%, mentre le compagnie cinesi quotate a Hong Kong guadagnano fino allo 0,87%. Pesante Prada, in calo di quasi il 4%. SHANGAI piatto. Le Borse cinesi registrano un rimbalzo dopo le perdite di ieri grazie alle mosse delle autorità sulla moneta, mirate a sostenere l'economia e a contenere gli effetti della crescente disputa commerciale con gli Stati Uniti.

** SYDNEY chiude in ribasso dello 0,83%, quasi al punto più basso da quattro mesi, per le preoccupazioni degli investitori su un rallentamento della crescita economica della Cina, maggior partner commerciale dell'Australia.

** SINGAPORE estende le perdite per la quarta sessione, facendo segnare un calo dello 0,3%. Pesano in particolare Thai Beverage PCL che perde fino all'2,9% e Hongkong Land Holdings che perde fino allo 0,6%. Anche qui pesano le scelte compiute dalle autorità di Pechino sullo yuan.

** TAIWAN chiude in rialzo dello 0,1%.