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Borse caute in attesa di Trump. Nuovo affondo per YNap a Milano

Borse caute in attesa di Trump. Nuovo affondo per YNap a Milano

Chiusura positiva anche oggi per la piazza azionaria giapponese che ha conquistato il segno più per la terza giornata consecutiva. L'indice Nikkei 225 è salito dello 0,34%, senza sbilanciarsi troppo in vista dell'insediamento del nuovo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, in agenda oggi.

Gli investitori hanno optato per la cautela anche sulla scia delle dichiarazioni rilasciate ieri in serata dal numero uno della Fed, Janet Yellen, da cui si è appreso che la Banca Centrale americana non può permettere all'economia di surriscaldarsi.
Questo ha rafforzato le attese di un nuovo rialzo dei tassi di interesse anche a maggio, con una probabilità salita al 50% dal 42% del giorno precedente.

La cautela regna sovrana anche sulle Borse europee che dopo un avvio poco mosso si sono inizialmente indebolite, per poi recuperare terreno e riportarsi a poca distanza dalla parità. Il Ftse100 ora cede lo 0,01%, mentre il Dax30 e il Cac40 salgono rispettivamente dello 0,17% e dello 0,29%.
Sul versante macro questa mattina in Germania è stato diffuso l'indice dei prezzi alla produzione che ha evidenziato una variazione positiva dello 0,4%, in rialzo rispetto allo 0,3% precedente e in linea con le stime degli analisti.

Poco mossa anche Piazza Affari dove il Ftse Mib fino ad ora si è mosso tra i 19.400 e i 19.600 punti, presentandosi esattamente a metà di questo intervallo a 19.500 punti, con un progresso dello 0,15%.

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Tra le blue chips meglio impostate troviamo Fca che sale dell'1,97% dopo che S&P ha confermato i rating del gruppo con outlook stabile. Più di qualcuno scommettere sull'arrivo di Trump alla Casa Bianca, evento che potrebbe portare ad un'evoluzione positiva sulla questione Epa.

Bene (Londra: 0N6T.L - notizie) anche Generali (EUREX: 566030.EX - notizie) che risale la china con un progresso dello 0,87% dopo che Francesco Gaetano Caltagirone ha acquistato 1 milione di azioni del gruppo triestino, salendo al 3,5% della compagnia.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) settore bancario si muovono in positivo Bper Banca con un vantaggio dell'1,41%, seguito da Banco BPM che guadagna lo 0,69%, mentre Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) si apprezza dello 0,65% dopo che Kepler Cheuvreux ha confermato la raccomandazione "buy" sul titolo, con un prezzo obiettivo alzato da 2,6 a 2,8 euro.
Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) si accontenta di un rialzo dello 0,19%, mentre Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) e Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) scendono rispettivamente dell'1,25% e dell'1,36%.

Sotto pressione YNap che lascia sul parterre oltre il 4,5% dopo l'affondo di circa il 5% di ieri, da ricondurre secondo gli addetti ai lavori a motivazioni di carattere tecnico.

Sul fronte macro Usa non sono in agenda dati macro di rilievo e si segnala un discorso di Patrick Harker, presidente della Fed di Philadelphia, mentre a mercati chiusi è previsto un intervento di Janet Yellen, presidente della Fed.
Alle 18 ora italiana è in calendario l'insediamento di Donald Trump, con il giuramento e un nuovo discorso che il mercato seguirà con interesse per avere eventuali nuove indicazioni sulle politiche che il neo presidente degli Stati Uniti intende portare avanti durante la sua legislatura.

Tra i vari titoli segnaliamo General Electric (Euronext: GNE.NX - notizie) che presenterà i conti del quarto trimestre dello scorso anno dai quali ci si attende un utile per azione pari a 0,46 dollari.

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