Borse Europa arretrano su aumento casi coronavirus in Cina, male Nestlé

(Reuters) - I mercati azionari europei perdono terreno dopo l'ondata di nuovi casi di coronavirus in Cina che ha sorpreso gli investitori. Male Nestlé dopo aver rinviato l'obiettivo di crescita per il 2020.

Alle 11,00, l'indice paneuropeo STOXX 600 è in ribasso dello 0,6%. Nelle ultime due sedute l'indice aveva raggiunto nuovi massimi su quello che sembrava un declino dei nuovi casi di contagio, e grazie al lento riavvio delle attività nelle fabbriche cinesi dopo la lunga pausa.

Tuttavia, un balzo del numero di nuovi casi dopo che la Cina ha implementato un nuovo metodo diagnostico e l'aumento record del bilancio delle vittime ha infranto le speranze che l'epidemia stesse rallentando e ha frenato rapidamente la propensione al rischio.

Nel frattempo, Nestlé SA, la più grande azienda sulla STOXX 600 per capitalizzazione di mercato, scambia in ribasso del 2,13% dopo aver rimandato l'obiettivo di crescita per il 2020 ai prossimi due anni.

I settori europei con una forte esposizione al mercato cinese, come le materie prime e il settore auto cedono rispettivamente l'1,21% e l'1,27%.

Il settore industriale, quello immobiliare e il sanitario beneficiano di alcuni acquisti difensivi, con i sottoindici scambiati leggermente sotto i massimi record.

Il fornitore di energia britannico Centrica PLC, a -16,7%, registra la performance peggiore sullo STOXX 600 dopo aver registrato un crollo del 35% degli utili.

Il produttore francese di componenti elettronici Rexel SA vetta a 10,7%, dopo un balzo del 20% dell'utile netto 2019.

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