Borse Europa deboli su calo commodities, Bayer debole
LONDRA (Reuters) - L'azionario europeo è negativo a metà seduta, sui minimi da oltre due mesi, appesantito dal calo dei titoli legati alle materie prime e dalla debolezza di Bayer.
** Alle 12,20 italiane il paneuropeo FTSEurofirst 300 perde lo 0,4% ai minimi dalla fine di ottobre, mentre l'indice delle blue chip Euro STOXX 50 cede lo 0,37.
** Tra le piazze nazionali, alla stessa ora il britannico FTSE 100 segna +0,14%, il Dax tedesco -0,09%, mentre il francese CAC 40 perde lo 0,29.
** Bayer lascia sul terreno quasi il tre e mezzo per cento a seguito di un'inchiesta su un suo farmaco.
** I prezzi del petrolio sono tornati a salire dopo il calo delle scorte di greggio Usa, mentre il Giappone ha registrato una crescita significativa negli ordini di macchinari e i prezzi del rame sono scesi.
** Nonostante questo, molti investitori restano cauti, citando il persistere di preoccupazioni sul fronte del rallentamento della crescita cinese - che pesa in particolare sul comparto dei minerari - e l'incertezza legata all'impatto che avrà l'atteso rialzo dei tassi statunitense a fine mese.
** L'inflazione cinese, secondo quanto reso noto oggi, è salita un pochino a novembre ma resta ben al di sotto del target governativo 2015 del 3% alimentando timori deflazionistici sullo stile giapponese.
** "In questo momento resto con un atteggiamento difensivo, ho tagliato l'equities a neutral da overweight," commenta Francois Savary, chief investment officer di Prime Partners.
** Ashtead è la migliore dello European STOXX 600, con un balzo di oltre l'8% dopo aver alzato le sue aspettative sui profitti.
** Syngenta e BASF salgono sulla scia di un possibile merger di settore tra Dow Chemical eDuPont.
** Nonostante il calo visto questa settimana, l'azionario europeo mantiene un bilancio positivo da inizio 2015, il FTSEurofirst guadagna il 5% dai primi di gennaio e il DAX poco meno del 10%.