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Borse Europa positive, guidate da rialzo Metro

Operatori alla borsa di Francoforte. REUTERS/Remote/Stringer

PARIGI (Reuters) - Intonazione positiva per l'azionario europeo questa mattina, sostenuto dalla buona performance del retailer tedesco Metro che ha registrato forti vendite a Natale.

Restano comunque sullo sfondo, per gli investitori, i timori legati al calo senza sosta dei prezzi del petrolio che fiacca le prospettive di profitto per il comparto energia.

Total cede l'1,9% e Royal Dutch Shell l'1,5 mentre il futures sul Brent crolla poco sopra i 45 dollari al barile, in calo del 4,2% nonostante la Cina abbia riportato importazioni record di greggio. I prezzi del petrolio hanno perso circa il 60% da giugno.

"Gli investitori temono seri danni al settore energia negli utili del quarto trimestre, e con i prezzi del greggio che continuano a scendere, l'outlook è plumbeo", spiega Andrea Tueni, trader di Saxo Bank.

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Le stime sui profitti per le compagnie energetiche sono scese molto negli ultimi mesi, quelle per il settore in Usa sono state tagliate del 21,1% rispetto ad un anno fa, come mostrano dati Reuters.

Nonostante questo, il forte ribasso dei prezzi del petrolio gioverà ad altri settori. Ieri sera il gigante del metallo Alcoa ha dato il via alla stagione dei risultati in Usa con un utile trimestrale oltre le attese innescato, tra l'altro, dal calo del greggio.

Alle 11,00 italiane circa, l'indice paneuropeo FTSEurofirst 300 sale dello 0,7% a quota 1366,58 mentre le blue chip guadagnano lo 0,83%.

Tra le piazze europee, Londra 0,66%, Francoforte 0,89%, Parigi 0,86%.

Tra gli altri titoli in evidenza oggi, si segnala la britannica Morrisons che sale del 4,4% dopo aver annunciato che il suo ad Dalton Philips lascerà il suo incarico a seguito di vendite deboli nel periodo natalizio.

Portugal Telecom arriva a perdere fino a 9 punti e mezzo percentuali dopo aver posposto il voto degli azionisti sulla vendita degli asset da parte del partner brasiliano con cui si fonderà, Oi, sollevando nuovi dubbi su un'operazione da 7,4 mld di euro.