Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 7 hours 59 minutes
  • FTSE MIB

    34.782,40
    +22,71 (+0,07%)
     
  • Dow Jones

    39.760,08
    +477,75 (+1,22%)
     
  • Nasdaq

    16.399,52
    +83,82 (+0,51%)
     
  • Nikkei 225

    40.168,07
    -594,66 (-1,46%)
     
  • Petrolio

    81,80
    +0,45 (+0,55%)
     
  • Bitcoin EUR

    65.375,65
    +633,49 (+0,98%)
     
  • CMC Crypto 200

    885,54
    0,00 (0,00%)
     
  • Oro

    2.213,70
    +1,00 (+0,05%)
     
  • EUR/USD

    1,0796
    -0,0034 (-0,31%)
     
  • S&P 500

    5.248,49
    +44,91 (+0,86%)
     
  • HANG SENG

    16.541,42
    +148,58 (+0,91%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.090,95
    +9,21 (+0,18%)
     
  • EUR/GBP

    0,8560
    -0,0007 (-0,08%)
     
  • EUR/CHF

    0,9778
    -0,0007 (-0,07%)
     
  • EUR/CAD

    1,4680
    -0,0007 (-0,05%)
     

Borse Europa da piatte a deboli a metà seduta, aspettano Bce

Un trader a lavoro. REUTERS/Lucas Jackson

LONDRA (Reuters) - Le borse europee sono poco mosse in apertura, con gli indici tendenzialmente deboli in attesa del board Bce.

Alle 11,40 italiane l'indice europeo FTSEuroFirst 300 è in calo dello 0,28% a 1.582,84 punti. Dall'inizio dell'anno segna un progresso del 15% circa.

Tra le piazze nazionali, alla stessa ora il britannico FTSE 100 segna -0,05%, il Dax tedesco +0,41%, mentre il francese CAC 40 sale dello 0,08.

La Banca centrale europea riunisce oggi il consiglio dal quale non ci si aspettano novità sul fronte della politica monetaria, ma un'attenzione particolare verrà prestata ai commenti di Draghi sull'andamento dell'economia a corredo delle nuove previsioni trimestrali dello staff, soprattutto per la dinamica dell'inflazione.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Restano sullo sfondo le preoccupazioni legate al debito greco. I creditori hanno predisposto le linee guida di un accordo per il governo di Atene nel tentativo di chiudere quattro mesi di duri negoziati e poter concedere gli aiuti prima di un default.

Il borsa greca crede in un'intesa a breve e sale del 2,6%.

"L'azionario europeo mostra pochi segnali di un rimbalzo imminente dopo le perdite dei giorni scorsi", commenta Markus Huber, senior analyst di Peregrine & Black. "C'è un certo ottimismo riguardo ad un prossimo accordo ma per ora è probabile continui l'incertezza.

In evidenza tra gli altri titoli, i gruppi della grande distribuzione Ahold e Delhaize che salgono rispettivamente del 2,6 e del 5,1% a seguito di speculazioni su un possibile merger entro giugno.

Il titolo di turismo online Amadeus perde il 6,2% dopo che la compagnia aerea tedesca Lufthansa ha fatto sapere che metterà una tassa di 16 euro sui biglietti non acquistati sul proprio sito. Secondo gli analisti, c'è il timore che altre aerolinee seguano il suo esempio.