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BORSE EUROPA in calo a metà seduta, Thyssenkrupp ai minimi da 2016

LONDRA (Reuters) - L'azionario europeo risente della ritirata diffusa da Wall Street ai mercati asiatici e appare in calo a metà seduta, dopo che la Federal Reserve ha ribadito l'intenzione di alzare i tassi a dicembre.

** Alle 12,15 italiane l'indice paneuropeo STOXX 600 scende dello 0,6% circa, quello della zona euro dello 0,7%.

** Si muovono in territorio negativo tutte le borse e la maggior parte dei settori: il DAX tedesco cede lo 0,6%, il CAC 40 francese lo 0,7%.

"Proprio quando una ventata di ottimismo dettata dai risultati delle mid-term americane iniziava a influire sui mercati è arrivato il segnale della Fed a raffreddare l'entusiasmo", commenta in una nota Craig Erla, senior market analyst di Oanda.

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** Una serie di risultati deludenti ha pesato sul mood di mercato in Europa, con la tedesca Thyssenkrupp scesa dell'8%, ai minimi da luglio 2016, dopo aver tagliato l'outlook dei profitti per la seconda volta quest'anno. La performance pesa sul settore delle materie prime, in calo del 2,35%.

** Peggiore tra i titoli dello STOXX 600 è il gruppo francese di stoccaggio e distribuzione petrolifera Rubis, che cede 14% dopo il deludente aggiornamento commerciale che ha portato i broker a rivedere in negativo le loro raccomandazioni sul titolo.

** Traina al ribasso le borse anche il settore energetico, appesantito dall'aumento dell'offerta e dai timori di un rallentamento del ciclo economico: il futures Usa è sceso del 20% circa da inizio ottobre.

** Male anche il gruppo del lusso Richemont, che cede il 5,8% dopo aver annunciato il calo dei profitti netti nel primo semestre e il rallentamento nella crescita delle vendite alla fine del periodo. Risultati che hanno portato giù anche Swatch (-4,1%) e Kering (-3%).

** In rosso anche il settore bancario della zona euro, giù del 2%.