Borse Europa in calo su tensioni Medio Oriente, rialzo greggio colpisce compagnie aeree

(Reuters) - L'azionario europeo ritraccia dopo aver quasi toccato i massimi di sempre sulla scia dell'attacco aereo statunitense in Iraq che ha ucciso un generale iraniano e alimentato le tensioni in Medio Oriente.

Il conseguente rialzo dei prezzi del petrolio colpisce le compagnie aeree.

Il generale iraniano Qassem Soleimani, artefice della crescente influenza militare dell'Iran in Medio Oriente, è stato ucciso nell'attacco aereo Usa all'aeroporto di Baghdad, provocando la promessa di una dura vendetta da parte del leader supremo iraniano l'Ayatollah Ali Khamenei.

L'indice pan-europeo STOXX 600 perde lo 0,7%, con tutti gli indici dei principali paesi in rosso.

Il settore europeo dei viaggi e del tempo libero cede l'1,4%, zavorrato dalle perdite delle compagnie aeree Lufthansa, Air France e EasyJet, dovute all'aumento dei prezzi del petrolio intorno al 3%.

"Siamo solo al terzo giorno del nuovo anno e una grande ondata di incertezza geopolitica ha appena colpito gli investitori già questa mattina", ha dichiarato Jeffrey Halley, senior market analyst di Oanda.

"Le tensioni in Medio Oriente sono un'ottima scusa per ridurre l'esposizione sull'azionario (dopo il forte rally)", dice David Madden, analista di CMC Markets.

"Potremmo avere un po' di incertezza e un aumento dei prezzi del petrolio ancora per qualche giorno, ma non vedo un deragliamento dei mercati azionari globali nè l'inizio un grande sell-off", ha aggiunto.

Francoforte perde l'1,4%, dopo che i dati macro hanno mostrato che la disoccupazione nel paese è aumentata più del previsto a dicembre.

Tra i titoli, Cellnex Telecom SA avanza del 3,6%, il migliore dello STOXX 600, dopo l'accordo per l'acquisto dell'operatore portoghese di torri di telecomunicazione OMTEL per circa 800 milioni di euro.

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