Borse Europa, di nuovo in forte calo, sale bilancio vittime coronavirus

(Reuters) - L'azionario europeo rimane vicino ai minimi di sette anni sui crescenti timori di una contrazione della crescita globale per l'anno in corso, dopo che diversi altri paesi hanno annunciato misure di auto-isolamento per contenere il dilagare del coronavirus.

Intorno alle 10,45, l'indice di riferimento STOXX 600 segna un calo del 4,20%, con i drastici interventi delle autorità a livello globale che non bastano ad arginare il più grande sell-off dai tempi della crisi finanziaria del 2008.

A guidare i ribassi sull'indice principale i titoli di viaggio e tempo libero, i minerari e gli industriali a fronte dello stop all'attività economica innescato dalla diffusione del Covid-19, presagio di una profonda e duratura recessione globale.

Goldman Sachs prevede una contrazione di circa l'1% del Pil reale globale nel 2020 sulla scia di un calo del 24% negli Stati Uniti nel secondo trimestre, una flessione due volte e mezzo più marcata rispetto al precedente record del dopoguerra.

Nel frattempo, la Grecia si è unita a Francia e Spagna nell'annunciare un lockdown a livello nazionale e la cancelliera tedesca Angela Merkel si è messa in quarantena in seguito al contatto con un medico contagiato dal virus.

Ultimo segnale dei crescenti danni alle imprese derivanti dalla paralisi delle catene di fornitura e della spesa al consumo, Airbus lascia sul terreno circa il 6% dopo che il produttore europeo di aeromobili ha dichiarato che sta ritirando le sue previsioni sui risultati 2020 e cancellano il dividendo sull'esercizio 2019.

Il gruppo francese Total scivola dell'1,76% dopo aver annunciato piani per intensificare le riduzioni dei costi e sospendere il programma di buyback per far fronte al crollo dei prezzi del petrolio.