Borse Europa in frenata, focus su negoziati Cina-Usa e fusioni bancarie

LONDRA (Reuters) -

Le borse europee frenano stamattina dopo aver toccato nell'ultima seduta un massimo di otto mesi. Il focus è sulle potenziali fusioni bancarie, ma si attendono anche nuovi sviluppi nei negoziati tra Cina e Stati Uniti.

L'indice paneuropeo perde l'1,6%

Commerzbank guadagna il 2,7% sull'indiscrezione stampa, confermata da fonti Reuters, di un potenziale interesse da parte di Unicredit. Commerz è al momento in trattativa con Deutsche Bank, ma l'istituto di credito italiano potrebbe farsi avanti qualora le due banche tedesche non dovessero trovare un accordo.

La notizia potrebbe riaccendere le attese per un ulteriore consolidamento del settore bancario europeo, che ha sottoperformato rispetto allo Stoxx 600.

Il FTSE 100 è depresso oggi dai titoli finanziari che trattano ex dividendo e da quelli petroliferi mentre Saga sprofonda del 33% dopo aver rivisto al ribasso le previsioni di utile per fine anno e aver tagliato le stime dei dividendi.

Thyssenkrupp perde il 3,8% dopo le richieste dei lavoratori per nuove garanzie sui posti di lavoro e per gli impianti anche se la joint venture con Tata non dovesse andare in porto.

Novartis è in calo (-0,4%) dopo che una organizzazione non profit ha valutato eccessivo il prezzo di una sua nuova terapia per l'atrofia muscolare spinale.

Bene HomeServe (+2,7%), che ha prospettato un utile a fine anno nella parte alta delle aspettative dei mercati.