Borse Europa, indici in calo zavorrati da timori su Italia
(Reuters) - I titoli europei sono in ribasso stamane zavorrati da quelli italiani dopo che ieri il vice premier Matteo Salvini ha detto che Roma è pronta ad andare oltre le regole Ue, intaccando i guadagni messi a segno dopo i segnali di schiarita nei negoziati Usa-Cina.
L'indice paneuropeo STOXX 600 cede lo 0,3% attorno alle 12 appesantito da quello della Borsa di Milano.
Le dichiarazioni di ieri di Salvini, secondo cui il governo è pronto a sforare il tetto del 3% nel rapporto deficit/Pil, hanno riacceso il faro sulla spesa pubblica italiana.
"Non è la prima volta che l'Italia si è spinta oltre sulle regole fiscali, è solo che questa volta le dichiarazioni in tal senso giungono in un momento in cui il mercato è probabilmente più sensibile rispetto a poco fa", spiega John Woolfitt di Atlantic Markets.
L'indice europeo dei bancari perde lo 0,7%, appesantito anche da alcuni risultati deludenti.
RAIFFEISEN BANK (Rbi) e l'olandese ABN Amro hanno entrambe visto ultili al di sotto delle attese. L'utile netto di CREDIT AGRICOLE nel primo trimestre è sceso dopo che due eventi 'one-off' hanno offuscato la redditività di alcuni business dell'istituto.
Il comparto auto, tra i migliori nella seduta di ieri, cede l'1,6% appesantito da RENAULT e VOLKSWAGEN.
E.ON cede quasi il 6% dopo che Goldman Sachs ha downgradato i titoli della società.