Borse Europa lievemente negative, aiuta comparto minerario
LONDRA (Reuters) - Le borse europee sono oggi leggermente negative, dopo due sedute positive, con i titoli legati alle risorse di base che sostengono il mercato grazie a un aumento dei prezzi dei metalli.
L'indice pan-europeo STOXX 600 segna -0,13% intorno alle ore 11. Ma l'indice britannico FTSE 100 aumenta dello 0,6%. Francoforte cede lo 0,3%, Parigi lo 0,2%.
L'indice europeo dell'industria estrattiva è in rialzo dello 0,86%, ma in corso di seduta è aumentato fino a +1,4% toccando i massimi da metà 2015.
Le azioni di BHP Billiton, Fresnillo, Randgold Resources e Rio Tinto sono in netto rialzo.
"Nel lungo termine l'era 'New Trump' di maggiore crescita attraverso stimolo fiscale e spesa in infrastrutture di certo giustifica prezzi più alti delle commodity e delle azioni", dice Philippe Gijsels, capo della ricerca di BNP Paribas Fortis.
Il comparto minerario europeo è cresciuto di oltre il 12% solo a novembre, portando il dato sull'anno a +60%, sulle crescenti attese che gli impegni del neo presidente Usa Donald Trump a investire pesantemente nelle infrastrutture rafforzerà la domanda di materiali grezzi.
A pesare in negativo sui mercati oggi ci sono però le banche italiane, con l'indice di settore europeo che perde oltre il 2,8% sui timori che i risultati del referendum costituzionale del 4 dicembre mettano fine al governo riformista di Matteo Renzi.
Gli investitori oggi si concentreranno sull'aggiornamento del bilancio britannico di autunno, atteso alle 13,30 ora italiana. Il settore immobiliare, quello delle utility, dell'energia e delle linee aeree potrebbero reagire a eventuali annunci specifici del ministro delle Finanze Philip Hammond.
L'agenzia Thomas Cook cresce di quasi il 7% dopo aver annunciato che è in linea verso la crescita, sulla base delle incoraggianti prenotazioni per la prossima estate e ai benefici della piano di turnaround per la linea aerea tedesca Condor.
(Atul Prakash)
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