Borse Europa, piatte in attesa esito vertice Ue, bene Ericsson dopo trimestrale
(Reuters) - L'azionario europeo è poco mosso, con i riflettori puntati sul vertice di Bruxelles dove i leader dell'Unione europea dovrebbero concordare i dettagli del piano di ripresa da 750 miliardi di euro.
L'indice paneuropeo STOXX 600 è piatto dopo aver aperto in lieve rialzo. I settori bancario, energetico e dei viaggi e tempo libero cedono oltre l'1%.
L'indice della zona euro arretra dello 0,1% dopo il rally di inizio settimana che ha fatto segnare i massimi da inizio marzo, in gran parte sulle speranze che un recovery fund europeo a sostegno delle economie colpite della pandemia possa essere in grado di condurre il blocco fuori dalla recessione.
Gli analisti ritengono che i mercati potranno tollerare qualche giorno o qualche settimana di ritardo, con l'opposizione dei Paesi Bassi e la minaccia di un veto da parte dell'Ungheria a pesare sulle chance di un accordo sul bilancio Ue 2021-27 -- stimato poco sopra i 1.000 miliardi di euro -- e l'annesso recovery fund.
Tuttavia, lo STOXX 600 è in corsa per chiudere la terza settimana consecutiva di guadagni, con i titoli ciclici sostenuti da notizie sullo sviluppo del vaccino per il Covid-19.
Il settore auto registra i maggiori guadagni in Europa, guidato da Daimler Ag che avanza di quasi il 4% dopo che l'azienda ha stimato una perdita operativa inferiore alle aspettative per il secondo trimestre.
L'indice benchmark svedese guadagna lo 0,5%, con Volvo e l'azienda produttrice di apparecchiature per la telefonia Ericsson che hanno riportato utili superiori alle aspettative. Ericsson sale del 10,2% e registra i massimi giornalieri da oltre due anni.