Borse Europa in rialzo su speranze vaccino e operazioni globali M&A

(Reuters) - L'azionario europeo ha aperto la settimana in positivo sulle speranze di un vaccino contro il coronavirus e un'ondata di attività di M&A che hanno relegato in secondo piano i timori relativi al caos Brexit.

L'indice paneuropeo STOXX 600 è in rialzo dello 0,2%, sebbene abbia ridotto i guadagni iniziali. Anche l'indice tedesco DAX guadagna lo 0,2%, mentre il francese CAC 40 avanza dello 0,4%.

Le notizie giunte nel weekend relative alla ripresa dei test clinici del vaccino sviluppato da Astrazeneca contro il Covid-19 a seguito dello stop della scorsa settimana hanno incrementato gli acquisti sui mercati globali.

Tuttavia, il titolo della casa farmaceutica britannica cede lo 0,4% dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump si è mosso per ridurre i prezzi dei farmaci negli Stati Uniti durante il weekend.

I titoli del settore viaggi e tempo libero, che hanno più sofferto per il Covid, guidano oggi i rialzi in Europa, con IAG, controllante di British Airways, che balza del 4%, e EasyJet e Lufthansa in rialzo tra l'1,6 e il 2,5%.

Il settore tech guadagna lo 0,58%, con i produttori di semiconduttori STMicroelectronics, Ams e Asm International che avanzano tra l'1% e il 3%.

La francese Dassault Aviation balza dell'8,9% in testa allo STOXX 600, in un quadro in cui la Grecia è pronta a incrementare le proprie forze armate tramite l'acquisto di 18 caccia Dassault Rafale e quattro fregate.

Immunomedics, azienda biofarmaceutica Usa quotata anche sulla Borsa di Francoforte, è in rialzo di oltre il 109% sulla notizia dell'acquisizione da parte di Gilead Sciences per 21 miliardi di dollari.

Metro balza del 7,6% dopo che EP Global Commerce, una società veicolo di acquisizione controllata da investitori cechi e slovacchi, ha lanciato un'offerta di acquisto per le azioni del grossista tedesco.

Il colosso svedese del fast-fashion H&M e la controllante di Zara Inditex crollano rispettivamente del 3,1% e dello 0,9%, dopo che Morgan Stanley ha declassato i titoli a "underweight", affermando che le due aziende hanno subito i danni maggiori tra i retailer di cui si occupa.