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Borse Europa in ribasso su calo settore energia, timori aumento tassi

Panoramica della Borsa di Francoforte in Germania

di Anisha Sircar

(Reuters) - Le borse europee scambiano in ribasso a causa di un debole settore energetico e dei timori per un aumento più rapido dei tassi d'interesse nel 2022, nonostante i risultati trimestrali positivi.

L'indice paneuropeo STOXX 600 cede lo 0,2%, dopo aver chiuso la precedente seduta in rialzo in seguito ai solidi risultati dal settore del lusso e agli elevati prezzi delle commodity.

Il settore energetico perde l'1,2%, impostato verso la peggiore seduta del mese, con i prezzi del greggio in calo dopo un mese in rally.

La Federal Reserve adotterà una politica monetaria restrittiva a un ritmo più rapido rispetto a quanto inizialmente previsto un mese fa per contenere l'inflazione persistemente alta, in base a un sondaggio Reuters.

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Il settore tech, di conseguenza, si avvia a chiudere la terza settimana consecutiva in territorio negativo.

I prezzi alla produzione in Germania a dicembre sono avanzati del 24,2% su base annuale, un balzo record spinto dagli elevati prezzi energetici, in base a dati ufficiali.

Unilever guadagna l'1,3% dopo aver abbandonato i piani per l'acquisizione della divisione di consumer healthcare di GlaxoSmithKline, non avendo intenzioni per alzare ulteriormente l'offerta da 50 milioni di sterline, rifiutata in precedenza da GSK.

Deliveroo balza del 2,7% dopo aver comunicato che il valore lordo degli ordini sulla piattaforma è aumentato del 36% su base annuale nel quarto trimestre, ai massimi del range della guidance dell'azienda con un balzo del 70% su base annuale.

Sandvik avanza dello 0,2% dopo aver riportato risultati trimestrali oltre le attese degli analisti, notando anche una forte domanda.

Puma guadagna l'1,2% dopo aver riportato vendite e utili 'core' trimestrali oltre le attese.

(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in redazione a Roma Stefano Bernabei)