Borse Europa in ribasso su settori auto, viaggi in attesa meeting Bce

(Reuters) - Le borse europee sono deboli in mattinata, con i settori auto e dei viaggi in ribasso dopo i recenti guadagni, mentre gli investitori attendono il meeting della Bce, prevedendo che l'istituto manterrà una policy accomodante.

L'indice paneuropeo STOXX 600 cede lo 0,1%, restando però vicino ai massimi storici dopo un rally di quattro giorni.

Il settore automobilistico perde terreno per il terzo giorno consecutivo, mentre il settore dei viaggi e del tempo libero cala dell'1,1% dopo i recenti guadagni legati all'ottimismo per le riaperture.

Volkswagen perde l'1,4%, dopo notizie stampa secondo cui si aspetta una minore carenza di fornitura di semiconduttori nel terzo trimestre, anche se i disagi di produzione continueranno nel lungo termine.

L'indice della zona euro cede lo 0,1% in attesa della decisione della Bce sulla politica monetaria e delle proiezioni per la crescita economica e l'inflazione dell'area. Il comunicato è previsto alle ore 13,45 italiane, seguito dalla conferenza stampa di Christine Lagarde alle ore 14,30 italiane.

"Riteniamo che la Bce non sarà convinta che è ora di rallentare il ritmo degli acquisti, opinione che è anche sostenuta dalla recente adozione di un approccio accomodante nella comunicazione", scrivono in una nota gli analisti di RBC Capital Markets.

L'inflazione della zona euro a maggio ha superato il target della banca centrale, immediatamente sotto il 2%, dopo averlo mancato per buona parte dell'ultimo decennio.

I dati di maggio sui prezzi al consumo statunitensi, importante dato macro, saranno pubblicati alle ore 14,30 italiane.

Il settore bancario, sensibile ai tassi d'interesse, avanza dello 0,2%, mentre il settore tech guadagna lo 0,7%.

L'indice britannico FTSE 100 guadagna terreno grazie al balzo del 2,9% di Bt Group, dopo che Altice Group ha annunciato di aver acquisito una quota del 12,1% nel primo operatore mobile e di banda larga del Regno Unito.

Believe, società francese che aiuta a distribuire musica attraverso accordi con Spotify e Apple Music, ha perso l'13,4% al debutto in borsa.