Borse Europa in ribasso su timori virus Cina
(Reuters) - I mercati azionari europei sono indirizzati a registrare il calo peggiore delle ultime tre settimane, appesantiti dai crescenti timori per il nuovo focolaio del coronavirus in Cina che hanno scatenato una corsa agli investimenti rifugio.
La minaccia di infezione, mentre milioni di persone si stanno mettendo in viaggio per festeggiare il Capodanno lunare, ha ricordato agli investitori le conseguenze economiche della crisi della Sars nel 2003 che ha ucciso quasi 800 persone.
Le compagnie aeree che effettuano voli a lungo raggio come Air France, Lufthansa e IAG, proprietaria di British Airways, scambiano in ribasso di circa il 2%. Anche i produttori di beni di lusso esposti al mercato cinese, tra cui LVMH, Kering, Hermes e Burberry, figurano tra i titoli peggiori.
Lo STOXX 600 paneuropeo perde lo 0,7% con tutti i principali sottosettori in territorio negativo.
"L'epidemia di coronavirus può causare un forte shock per la domanda, in particolare per il settore dei servizi, nello specifico dei viaggi", dice Stephen Innes, stratega del mercato di AxiCorp.
A fornire un po' di sollievo al mercato, il presidente francese Emmanuel Macron ha detto ieri di avere avuto una "ottima discussione" con il presidente degli Stati Uniti Donald Trump in merito alla digital tax pianificata da Parigi e ha detto che i due paesi lavoreranno insieme per evitare un aumento dei dazi.
Il settore bancario perde circa l'1,2% dopo che la svizzera Ubs Group ha tagliato i target di redditività.
In controtendenza, la casa di moda tedesca Hugo Boss avanza del 3% dopo aver registrato una crescita delle vendite nel quarto trimestre migliore del previsto.
Bene anche la compagnia aerea low cost britannica easyJet, che guadagna il 5,5%, dopo aver annunciato di aspettarsi un miglioramento della performance del primo semestre rispetto allo scorso anno.