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Borse Europa, si prendono una pausa dopo oscillazioni legate a sviluppi commercio

Un cartellone elettronico indica l'andamento del DAX presso la Borsa di Francoforte

LONDRA (Reuters) - Le borse europee si stabilizzano dopo un forte rally, con i segnali contrastanti sulla realizzazione della "fase uno" dell'accordo commerciale tra Usa e Cina che scoraggiano gli investitori dal fare scommesse rischiose.

Le borse questa settimana sono state sulle montagne russe per la difficoltà a interpretare i messaggi del presidente Usa Donald Trump sulla guerra commerciale.

I suoi commenti durante la visita a Londra per il summit Nato sono stati fortemente altalenanti, con assicurazioni che le trattative con la Cina stanno andando "molto bene" a un meeting e il richiamo alla possibilità di un rinvio dell'accordo a dopo le elezioni presidenziali di novembre 2020 a un altro.

L'indice paneuropeo STOXX 600 avanza dello 0,3% intorno alle 11,10, grazie ai settori delle utilities, healthcare e immobiliare.

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L'indice blue-chip tedesco, che ospita molti importanti esportatori industriali, perde lo 0,02%.

Il settore del lusso è sotto i riflettori dopo che Bloomberg ha scritto che Kering, proprietaria tra gli altri del marchio Gucci, ha avviato trattative "esplorative" per un potenziale accordo con la società italiana del lusso Moncler.

La notizia ha portato le azioni di Moncler in rialzo del 10,2%, sostenendo anche altri titoli del settore, come Salvatore Ferragamo e Tod's in rialzo del 5,9% e del 4,7% rispettivamente.

Con il rally odierno il settore del lusso tira un sospiro di sollievo dopo la flessione di martedì sulla scia delle minacce di Washington di dazi fino al 100% su champagne, borse e altri prodotti francesi importati.

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