Borse europee deboli nonostante Pil Usa
Un terzo trimestre sorprendentemente positivo per l’economia Usa, il Pil statunitense ha infatti battuto nettamente le previsioni degli economisti. No9nostante ciò, tuttavia, le Borse europee hanno chiuso contrastate ed al momento Wall Street si trova al di sopra della parità, ma nessuna euforia sul mercato.
La nostra Piazza Affari oggi ha registrato la peggior performance fra le Borse del Vecchio Continente, al di sopra della parità Londra (+0,1%) e Parigi (+0,2%), in calo Francoforte (-0,2%).
Il Ftse Mib (-0,59%) è stato penalizzato dai ribassi del settore bancario: Banca MPS (Amsterdam: BJ6.AS - notizie) (-3,85%), BpM (-1,67%), Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) (-1,64%), Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) (-1,64%), Banco Popolare (Amsterdam: PB8.AS - notizie) (-1,39%), Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) (-1,26%) e Bper (-0,28%), in solitaria controtendenza Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) (+1,01%) favorita da un’ottima trimestrale.
Continua il momento no di Recordati (-3,14%), quinto ribasso di fila per Saipem (EUREX: 577305.EX - notizie) (-2,40%). Negativo il comparto assicurativo: Generali (EUREX: 566030.EX - notizie) (-2,31%), Unipol (Dusseldorf: 18319160.DU - notizie) (-2,21%), limita il ribasso UnipolSai (Amsterdam: UQ8.AS - notizie) (-0,06%).
Contrastato il risparmio gestito che ha visto in calo Azimut (Milano: AZM.MI - notizie) (-2,88%) mentre salgono Banca Mediolanum (+0,16%) e soprattutto Finecobank (MDD: FBK.MDD - notizie) (+1,38%).
Era molto attesa la trimestrale di Eni (Euronext: ENI.NX - notizie) (-1,75%) che ha deluso il mercato, ma il titolo, dopo l’apertura di Wall Street ha ritrovato compratori terminando distante dai minimi di giornata.
E concludiamo il commento alla seduta odierna di Borsa dando uno sguardo alla parte alta della classifica. Non si ferma Stmicroelectronics (Amsterdam: ST8.AS - notizie) (+5,51%) che vola a quota 8,42 euro risultando per distacco il “titolo del giorno”.
Completano il podio Cnh Ind. (+2,16%) e Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) (+1,71%).
Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro
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