Borse europee deboli, positiva solo Milano

Giornata “ad alta tensione” sui mercati azionari, Tokyo nella notte aveva lasciato sul terreno oltre due punti percentuali e le aperture, nel Vecchio Continente, non promettevano nulla di buono.

Col passare delle ore, tuttavia, le preoccupazioni si affievolivano e cominciavano ad affluire con regolarità ordini di acquisto in particolare sul comparto industriale, bersagliato dalle vendite nella vigilia.

Ed allora quando Wall Street azzerava le perdite iniziali il nostro Ftse Mib (+0,17%) trovava la forza per tornare sopra la soglia della parità, un segnale confortante dopo che già ieri aveva limitato il ribasso.

Ed eccoci quindi a commentare una seduta che “rianima” molti investitori, come ad esempio gli azionisti di Leonardo (+1,63%) che dopo i ribassi dei giorni scorsi, dovuti alla nomina di Alessandro Profumo ad AD della società, hanno visto oggi rimbalzare il titolo su quota 13 euro.

Dopo le pesanti prese di profitto della vigilia torna a salire anche Stmicroelectronics (Amsterdam: ST8.AS - notizie) (+1,46%) inviando al mercato un segnale di forza davvero sorprendente.

Completa il podio Salvatore Ferragamo (Londra: 0P52.L - notizie) (+1,29%). Inatteso, ma forse per questo ancor più importante il guadagno di Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) (+1,26%) in una seduta molto temuta per il settore.

Siamo poi costretti ad essere ripetitivi, ma non possiamo non segnalare l’ennesimo massimo assoluto per Brembo (+0,30%) che, terminando sul massimo di giornata, ha concluso la seduta a quota 67,80 euro.

Maglia nera a Generali (EUREX: 566030.EX - notizie) (-1,53%) e quarto ribasso di fila per Mediaset (Amsterdam: MA8.AS - notizie) (-1,33%) la cui disputa con Vivendi (Londra: 0IIF.L - notizie) pare possa protrarsi a lungo.

Possiamo poi parlare di prese di beneficio per Italgas (-1,20%) che trova uno sbarramento su quota 4 euro.

In controtendenza rispetto al comparto di appartenenza Banco BPM (-1,17%) sempre molto volatile, non trova pace invece Saipem (EUREX: 577305.EX - notizie) (-1,10%) ad un soffio dal minimo dell’anno.

E concludiamo dando uno sguardo ai titoli della galassia Agnelli: nuove vendite su Fiat Chrysler (-0,59%), Cnh ind. (-0,57%) ed Exor (-0,47%), torna a salire invece Ferrari (Xetra: 30092157.DE - notizie) (+1,04%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro

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