Borse europee, la settimana si conclude col segno più

I principali indici di Borsa del Vecchio Continente ritrovano tutti la strada della risalita, il giorno delle tre (o quattro) streghe non ha fatto paura.

Parigi (+0,9%) è risultata la migliore, a seguire Londra (+0,7%) e Francoforte (+0,5%).

Il nostro Ftse Mib (+0,45%) rimasto in territorio positivo fin dall’apertura, “sbandava” dopo una debole apertura di New York, ma nella mezz’ora finale ritrovava compratori e risaliva la china.

Al solito il comparto bancario ha pesato sul nostro indice di riferimento, Bper (-3,24%), destinata ad incorporare Carife, ha subito forti vendite, per l'Istituto bolognese quello odierno è risultato il terzo peggior fixing dell’anno, la performance del 2017, per ora (-16,4%), è decisamente deludente.

Segni meno davanti alle performances di Banco BpM (-2,39%), Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) (-0,51%), Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) (-0,39%), Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) (-0,39%), soltanto Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) (+0,77%) si è salvata dalle vendite.

Sul fondo della classifica, tuttavia, anche oggi troviamo Saipem (EUREX: 577305.EX - notizie) (-3,52%), da inizio anno il titolo non ha visto altro che vendite, ed il fondo è … sempre più giù.

Male anche Yoox Net-a-Porter (-2,80%) in una giornata contrastata per il lusso, segno meno anche per Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) (-0,28%) mentre Salvatore Ferragamo (Londra: 0P52.L - notizie) (+0,93%) e soprattutto Moncler (+1,57%) proseguono la risalita.

Da segnalare anche il calo di Mediaset (Amsterdam: MA8.AS - notizie) (-1,60%) che non faceva segnare livelli così bassi dal famoso 13 dicembre dello scorso anno, il giorno del gran balzo (+31,9%).

Contrastati anche i titoli assicurativi con Unipol (Dusseldorf: 18319160.DU - notizie) (-0,89%) che deve cedere alle vendite per la terza seduta di fila, mentre Generali (EUREX: 566030.EX - notizie) (+1,25%) continua a dimostrare una certa vena, segno più anche per UnipolSai (Amsterdam: UQ8.AS - notizie) (+0,26%).

Sorprendentemente in calo Fiat Chrysler (-0,78%), per la galassia Agnelli, tuttavia una giornata decisamente positiva: Ferrari (Xetra: 30092157.DE - notizie) (+1,16%), Exor (+2,49%) e Cnh Ind. (+1,67%) che atterrando a quota 10,38 euro ritocca il proprio record storico.

Torna a salire dopo un periodo estremamente negativo Brembo (+2,54%), che svetta in testa alla classifica odierna, terzo gradino del podio e chiusura sul massimo di giornata per Azimut (Milano: AZM.MI - notizie) (+2,28%).

Giornata di rimbalzi per tutto il comparto del risparmio gestito, in guadagno infatti anche Banca Generali (+1,65%), Banca Mediolanum (+1,51%) e Finecobank (MDD: FBK.MDD - notizie) (+0,57%).

E concludiamo citando anche l’ottima seduta da parte di Leonardo (+2,22%) che rimane così su livelli di assoluta eccellenza.

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro

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