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Le Borse europee sprintano sul finale

Seduta abbastanza anomala quella alla quale abbiamo assistito oggi a Piazza Affari. Partito in territorio positivo ben presto il nostro indice di riferimento è finito al di sotto della parità.

Dopo aver rimbalzato più volte su quota 16.550 punti, negli ultimi novanta minuti ha recuperato completamente le perdite terminando la giornata sostanzialmente sui livelli di chiusura della vigilia.

Sulla Piazza di Wall Street è in corso una netta rotazione settoriale, dopo che per giorni abbiamo visto salire il Dow Jones a scapito del Nasdaq (Francoforte: 813516 - notizie) oggi assistiamo all’inverso.

Positive le Piazze europee, Francoforte (+0,4%) ha visto salire in particolare Adidas (Londra: 0OLD.L - notizie) , Lufthansa ed RWE (Londra: 0FUZ.L - notizie) , ancor meglio han fatto Parigi (+0,6%) e Londra (+0,6%).

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Al solito il Ftse Mib (-0,02%) è rimasto indietro per “colpa” dei titoli bancari che han fatto segnare forti ribassi con l’eccezione di Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) (+0,36%)

Il piano di conversione volontaria dei Bond subordinati non piace al mercato, ed allora Banca MPS (Amsterdam: BJ6.AS - notizie) (-10,00%) scende a doppia cifra.

Pesanti ribassi anche per Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) (-4,90%), Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) (-4,11%), Banca Intesa (-2,27%), Banco Popolare (Amsterdam: PB8.AS - notizie) (-2,00%) e BpM (-1,79%).

La trimestrale comunicata ieri da Salvatore Ferragamo (Londra: 0P52.L - notizie) (-6,46%) ha deluso gli analisti, sono piovuti downgrade e tagli di stime per l’anno in corso, il mercato ne ha preso atto.

Contrastati i “fratellastri” Unipol (Dusseldorf: 18319160.DU - notizie) (-1,54%) ed UnipolSai (Amsterdam: UQ8.AS - notizie) (+0,77%) in una giornata comunque negativa per il settore: Generali (EUREX: 566030.EX - notizie) (-0,93%).

Concludiamo però il commento dando uno sguardo alla parte alta della classifica, in vetta troviamo oggi Saipem (EUREX: 577305.EX - notizie) (+4,44%), gli azionisti sperano che stavolta sia quella buona, il rimbalzo è di quelli che fa ben sperare.

Ovviamente tutto il comparto oil ha beneficiato delle quotazioni del petrolio, conclude la seduta con un buon guadagno anche Eni (Euronext: ENI.NX - notizie) (+1,96%) e continua la straordinaria serie positiva Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) (+1,18%).

Sembra prender corpo anche il recupero di Campari (Milano: CPR.MI - notizie) (+2,27%) che ha nel mirino quota 9 euro, mentre è arrivato lo stop alle vendite anche per le utilities: Snam Rete Gas (+1,89%), Terna (Amsterdam: TX6.AS - notizie) (+1,33%) ed Enel (Swiss: ENEL.SW - notizie) (+1,16%) hanno guadagnato oltre un punto percentuale.

Ma concludiamo con il titolo del giorno che spetta di diritto a Buzzi Unicem (Londra: 0NVQ.L - notizie) (+1,82%), con il nono rialzo nelle ultime dieci sedute il titolo al fixing ha superato quota 20 euro, non accadeva dall’agosto 2007 cioè da oltre nove anni.

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro

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Autore: Giancarlo Marcotti Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online