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Borse in lieve rialzo. Focus su diversi dati macro Usa

Non si ferma la discesa della piazza azionaria giapponese che oggi ha archiviato la quarta seduta consecutiva in ribasso. L'indice Nikkei 225 è sceso dello 0,47%, complice la cautela degli investitori in vista dell'appuntamento di domani con la BCE (Toronto: BCE-PRA.TO - notizie) e in attesa dei dati sul lavoro Usa che saaranno diffusi venerdì.

A frenare il mercato è stata anche la delusione arrivata dal fronte macro, visto che nell'ultimo trimestre del 2016 l'economia giapponese è cresciuta dell'1,2%, al di sopra dell'1% delle stime preliminari del Governo, ma sotto le previsioni degli analisti che si erano preparati ad un incremento più marcato dell'1,5%.

In positivo le Borse europee che dopo una partenza debole sono riuscite a risalire la china e a spingersi in territorio positivo. Al momento il Cac40 mostra un impercettibile rialzo dello 0,05%, preceduto dal Ftse100 che sale dello 0,07%, mentre il Dax30 avanza dello 0,33%.

Sul fronte macro è stato diffuso un solo dato macro oggi in Europa e si tratta della produzione industriale in Germania dove a gennaio si è avuto un incremento del 2,8% rispetto alla lettura precedente rivista verso l'alto da -3% a -2,4%. L'indicazione odierna si è rivelata leggermente migliore delle previsioni degli analisti che stimavano un rialzo del 2,7%.

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A salire più degli altri è intanto Piazza Affari che vede il Ftse Mib ad un passo dai 19.500 punti con un vantaggio dello 0,42%.
Tra le blue chips precedute dal segno meno troviamo Telecom Italia (Amsterdam: TI6.AS - notizie) che cede lo 0,45%, seguito da Brembo che cala dello 0,31%, malgrado Banca IMI abbia confermato la raccomandazione "add" sul titolo, con un prezzo obiettivo rivisto al rialzo da 63,4 a 73,1 euro.

La discesa dei prezzi del petrolio al di sotto dei 53 dollari al barile frena i titoli del settore oil, con ENI (Londra: 0N9S.L - notizie) e Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) in calo dello 0,26% entrambi, seguiti da Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) che cede lo 0,14%.

In rialzo dello 0,68% Prysmian (EUREX: 3056144.EX - notizie) dopo che Goldman Sachs (NYSE: GS-PB - notizie) ha reiterato il rating "neutral" sul tiotlo, con un target price alzato da 25 a 26 euro.
Tra gli industriali Fca guadagna l'1,63% dopo che l'AD Marchionne ha aperto a possibili colloqui di integrazione con Volkswagen (IOB: 0P6N.IL - notizie) , mostrandosi più freddo su General Motors (NYSE: GM - notizie) .

Acquisti sui bancari con Bper e Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) in recupero entrambi di due punti percentuali, seguiti da Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) che avanza dell'1,45%, mentre Banco BPM viaggia in progresso di un punto percentuale. Più cauti Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) e Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) con il primo in salita dello 0,5% e il secondo in ribasso dello 0,1%.

Sul fronte macro Usa oggi oltre all'indice relativo alle richieste di mutui ipotecari si segnala la stima ADP relativa ai nuovi posti di lavoro nel settore privato che in riferimento al mese di febbraio dovrebbe restituire un saldo positivo pari a 180mila unità, in frenata rispetto alle 246mila di gennaio.

Per il dato finale del costo unitario del lavoro riferito al quarto trimestre del 2016 si prevede una variazione positiva dell'1,5%, in frenata rispetto all'1,7% dell'indicazione preliminare, ma in crescita in confronto allo 0,7% dei tre mesi precedenti.

La produttività non agricola del quarto trimestre 2016 è vista in rialzo dell'1,5% nella versione finale, rispetto all'1,3% della lettura preliminare e in confronto al 3,1% dei tre mesi precedenti.
Per le scorte all'ingrosso di gennaio si prevede una variazione negativa dello 0,1% rispetto al rialzo dell'1% precedente.
Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) pomeriggio sarà diffuso il consueto report sulle scorte strategiche di petrolio da parte del Dipartimento dell'energia.

Da segnalare che prima dell'avvio degli scambi saranno diffusi i risultati degli ultimi tre mesi di Ciena Corporation (Francoforte: A0LDA7 - notizie) dai quali ci si attende un utile per azione pari a 0,29 dollari.

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