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Borse incerte alla vigilia della BCE. A Milano corre Saipem

Prosegue a piccoli passi l'avanzata della piazza azionaria giapponese che oggi ha guadagnato terreno per la quarta seduta consecutiva. L'indice Nikkei 225 è salito dello 0,21%, ma la cautela ha dominato in qualche modo la scena nonostante le buone indicazioni dal fronte macro.

In Cina il PIL del terzo trimestre ha evidenziato una crescita del 6,7%, in linea con la lettura dei tre mesi precedenti e con le attese degli analisti. Bene (Londra: 0N6T.L - notizie) anche le vendite al dettaglio che a settembre sono salite del 10,7%, in linea con le previsioni, mentre a deludere è stata la produzione industriale che ha mostrato un incremento del 6,1%, al di sotto del 6,4% messo in conto dagli analisti.

Deboli le Borse europee che dopo una partenza intorno alla parità sono scivolate tutte in territorio negativo, anche se con variazioni percentuali contenute al momento. Il Cac40 e il Ftse100 scendono rispettivamente dello 0,14% e dello 0,16%, seguiti dal Dax30 che arretra dello 0,24%.

Per oggi non sono previsti dati macro di rilievo e gli investitori optano per la cautela in attesa dell'appuntamento di domani con la BCE (Toronto: BCE-PA.TO - notizie) , quando si cercherà di capire quali potranno essere le prossime mosse in materia di politica monetaria.

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In calo anche Piazza Affari dove il Ftse Mib dopo un avvio in lieve rialzo è salito a testare l'area dei 17.000 punti, salvo poi indietreggiare e presentarsi ora poco sotto i 16.950 punti, con un ribasso dello 0,1%.

A due velocità i bancari che vedono Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) in progresso di quasi il 2% dopo aver segnato un rialzo ben più corposo di circa il 10%. Ieri il Cda della banca ha deciso di proseguire con il piano già annunciato, senza però chiudere la porta alla proposta di Corrado Passera.

In rialzo dell'1,72% Banca popolare dell'Emilia Romagna, seguito da Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) che avanza dello 0,67%, mentre Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) e Banco Popolare (Amsterdam: PB8.AS - notizie) cedono entrambi lo 0,3%. In calo dello 0,39% Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) , insieme a Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) che flette dello 0,45% dopo che Amundi (Berlino: 350155.BE - notizie) ha confermato il suo interesse per Pioneer (Other OTC: PNCOF - notizie) , smentendo perl le valutazioni indicazioni dalla stampa. Resta un po' più indietro Banca Popolare di Milano (Milano: PMI.MI - notizie) che viaggia in rosso dello 0,68%.

In rally del 3,6% Saipem dopo che Goldman Sachs (NYSE: GS-PB - notizie) ha confermato il titolo nella sua conviction buy list con un prezzo obiettivo alzato leggermente da 0,59 a 0,6 euro. Poco mosso ENI (Londra: 0N9S.L - notizie) che mostra un frazionale progresso dello 0,07% in attesa del report sulle scorte strategiche di petrolio, mentre Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) viaggia in ribasso dello 0,6%.

Ancora acquisti su Unipol (Dusseldorf: 18319160.DU - notizie) e UnipolSai (Amsterdam: UQ8.AS - notizie) che crescono dell'1,29% e dello 0,92%, diversamente da Generali (EUREX: 566030.EX - notizie) che tira il fiato con un calo dello 0,58%.
Avanza di quasi un punto STM che non sembra risentire delle indicazioni poco brillanti arrivate ieri sera da Intel (Euronext: INCO.NX - notizie) , cavalcando piuttosto le buone notizie giunte da Asml che ha confermato la guidance di ricavi annui record nel 2016 dopo la trimestrale.

Sul fronte macro Usa sarà diffuso l'indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari e in calendario troviamo due aggiornamenti riguardanti il settore immobiliare. Si tratta dei nuovi cantieri edili che a settembre dovrebbero salire da 1,142 a 1,17 milioni di unità, mentre le licenze di costruzione dovrebbero aumentare da 1,152 a 1,16 milioni di unità.

In calendario un discorso di John Williams, presidente della Fed di San Francisco, oltre al quale parlerà anche Rob Kaplan, a capo della Fed di Dallas, ma è previsto anche un intervento di Patrick Harker, presidente della Fed di Philadelphia.
Due ore prima della chiusura di Wall Street è prevista la diffusione del Beige Book, il tradizionale rapporto della Fed sullo stato di salute dell'economia a stelle e strisce.

Prima dell'avvio degli scambi saranno resi noti i numeri del terzo trimestre di Morgan Stanley (Xetra: 885836 - notizie) con un eps atteso di 0,63 dollari. Dopo la chiusura di Wall Street si conosceranno i risultati del terzo trimestre di American Express (Swiss: AXP.SW - notizie) e di eBay che dovrebbero consegnare un risultato per azione pari a 0,96 e a 0,44 dollari.

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