Le Borse non temono nulla e continuano a salire

Positive le Borse europee, anche se con rialzi decisamente contenuti. Da sottolineare, tuttavia, che i principali indici azionari delle Piazze del Vecchio Continente hanno terminato la seduta sui massimi di giornata, quindi negli ultimi minuti di contrattazione hanno prevalso gli acquisti (fiducia nella FED per domani?).

Londra (+0,3%), Parigi (+0,1%) e Francoforte (+0,0%) avanzano, ma è chiaro che tutti attendono le decisioni che domani prenderà la Fed, o meglio tutti vorranno ascoltare le parole della Presidentessa, Janet Yellen, anche se, personalmente, ritengo rimarrà per l’ennesima volta parecchio abbottonata.

A Piazza Affari il nostro Ftse Mib (+0,23%) ne approfitta per ritoccare nuovamente il proprio massimo da inizio anno, ricordiamo per inciso che la performance YTD dell’indice di riferimento della Borsa milanese è del +16,59%.

Le smentite di Telecom Italia (Amsterdam: TI6.AS - notizie) (-1,77%) hanno penalizzato il titolo dopo il balzo della vigilia, il mercato, tuttavia, ci crede ancora. Ripercussioni negative anche su Mediaset (Amsterdam: MA8.AS - notizie) (-1,56%) legata a Telecom da … Vivendi (Londra: 0IIF.L - notizie) .

Moncler (-1,17%) deve naturalmente consolidare i livelli stratosferici raggiunti nelle ultime settimane e quindi potrebbe anche ampliare nelle prossime sedute il ritracciamento.

Le vendite poi hanno colpito Poste Italiane (Dusseldorf: 29884131.DU - notizie) (-0,89%), Unipol (Dusseldorf: 18319160.DU - notizie) (-0,63%), Salvatore Ferragamo (Londra: 0P52.L - notizie) (-0,52%) e Buzzi Unicem (Londra: 0NVQ.L - notizie) (-0,47%).

Sorprendentemente la freccia rossa non ha risparmiato Exor (-0,09%) nonostante l’intera galassia Agnelli abbia vissuto oggi l’ennesima straordinaria seduta: Fiat Chrysler (+1,21%), Cnh Ind. (+1,06%) e Ferrari (Xetra: 30092157.DE - notizie) (+0,75%).

Best Performer di giornata Brembo (+2,16%) che ritrova quota 14 euro, un livello di assoluta eccellenza che il titolo non riscontrava dallo scorso mese di maggio.

A seguire un titolo del comparto bancario: Bper Banca (+1,94%), per l’Istituto emiliano l’ennesimo tentativo di azzerare i ribassi accumulati da inizio anno.

Giornata sostanzialmente positiva per il nostro comparto principe, hanno infatti visto prevalere gli acquisti anche Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) (+0,57%), Banco BPM (+0,43%), Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) (+0,41%) ed Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) (+0,34%), finisce sotto la linea della parità soltanto Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) (-0,45%).

Da segnalare poi l’ottimo rimbalzo di A2A (EUREX: 928195.EX - notizie) (+1,87%) dopo lo scivolone della vigilia e l’ennesimo record per Stmicroelectronics (Amsterdam: ST8.AS - notizie) (+0,91%) che dopo uno straordinario secondo semestre 2016 nell’anno in corso sta continuando a galoppare (+55,4%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro

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