Borse positive in attesa di Draghi. MPS spicca un altro volo

Prosegue l'ascesa della piazza azionaria giapponese che dopo la conclusione positiva di ieri ha guadagnato terreno anche oggi. L'indice Nikkei225 è salito dello 0,76%, spingendosi sui massimi degli ultimi sei mesi, visto che tali valori non venivano più raggiunti da fine aprile.
Il mercato azionario nipponico è stato favorito dalla buona chiusura di ieri a Wall Street, ma anche dall'indebolimento dello yen nei confronti del dollaro che negli ultimi minuti si spinge poco oltre quota 104,4.

In positivo le Borse europee che da subito si sono posizionate lungo la via dei guadagni e dopo una partenza senza particolari scossoni stanno provando ad allungare il passo. Il Cac40 avanza dello 0,31%, preceduto dal Ftse100 e dal Dax30 che si apprezzano rispettivamente dello 0,54% e dello 0,48%.

Ad alimentare gli acquisti contribuiscono le buone notizie arrivate dal fronte macro con particolare riferimento alla Germania dove ad ottobre l'indice IFO è salito da 109,5 a 110,5 punti, superando le attese del mercato che si era preparato ad una conferma della lettura precedente.
Ha deluso invece l'indice sulla fiducia delle imprese in Francia che ad ottobre è calato da 103 a 102 punti, a fronte della stima di una rilevazione identica alla precedente.

L'attenzione degli investitori è ora rivolta all'intervento del presidente della BCE (Toronto: BCE.TO - notizie) , Mario Draghi, in agenda nel pomeriggio, in occasione del quale il numero uno dell'Eurotower potrebbe fornire ulteriori approfondimenti in merito alle indicazioni della scorsa settimana emerse dopo il meeting di politica monetaria.

Si spinge in avanti anche Piazza Affari che sale per la sesta seduta consecutiva, con il Ftse Mib in progresso dello 0,68% poco sopra i 17.400 punti.
La protagonista indiscussa tra le blue chips resta Banca Monte Paschi che mette a segno un rally di oltre il 22% dopo la presentazione del nuovo piano industriale che prevede al 2019 un utile netto di oltre 1,1 miliardi di euro e un Rote superiore all'11%. Previsto inoltre un aumento di capitale da 5 miliardi di euro.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) settore bancario cerca di rimanere a galla Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) con un frazionale rialzo dello 0,1%, mentre Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) oscilla intorno alla parità. Banca Popolare di Milano (Milano: PMI.MI - notizie) e Banco Popolare (Amsterdam: PB8.AS - notizie) flettono dello 0,45%, seguiti da Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) e Banca Popolare dell'Emilia Romagna che arretrano dello 0,55%, di pari passo con Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) .

In rosso dell'1,68% STM complici le difficoltà relative alla ricerca del nuovo AD che si starebbe rivelando meno agevole del previsto visto che i candidati selezionati fino ad ora hanno declinato l'offerta.

Vola Luxottica con un rally del 7,5% dopo che la società ha chiuso il terzo trimestre con un fatturato consolidato in rialzo del 3,2% a 2,225 miliardi di euro. Il gruppo ha confermato la guidance per l'intero anno dopo la revisione al ribasso annunciata a luglio scorso.

Acquisti su Fca che sale di oltre il 3% in attesa dei risultati del terzo trimestre e alla prova dei conti sarà chiamato oggi anche Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) che però viaggia in calo dello 0,23%.

Sul fronte macro Usa oltre all'indice settimanale Redbook, relativo alle vendite al dettaglio nelle maggiori catene americane, si segnala l'indice S&P Cas Shiller che ad agosto dovrebbe mostrare una variazione positiva del 5% su base annua, mentre la fiducia dei consumatori di ottobre è vista in frenata da 104,1 a 102 punti. In agenda troviamo anche un discorso di Dennis Lockhart, presidente della Fed di Atlanta (BSE: 532759.BO - notizie) .

Sul versante societario da seguire i risultati degli ultimi tre mesi di 3M e di Caterpillar (Londra: 0Q18.L - notizie) per i quali si prevede un utile per azione rispettivamente di 2,14 e di 0,77 dollari, mentre per i conti di DuPont e di Eli Lilly si stima un eps di 0,2 e di 0,95 dollari. Oltre alla trimestrale di Merck (Londra: 0O14.L - notizie) saranno diffuse quelle di General Motors (NYSE: GM - notizie) e di Procter & Gamble (Swiss: PG-USD.SW - notizie) che per non deludere le attese dovranno centrare l'obiettivo di un utile per azione pari a 1,44 e a 0,98 dollari.
A mercati chiusi l'attenzione si sposterà sui risultati trimestrali di Apple (NasdaqGS: AAPL - notizie) con un eps atteso a 1,65 dollari.

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